TORONTO – L’ex presidente Giuseppina (Josie) Fedele e il tesoriere Nicola Pinto avrebbero frodato la Royal Canadian Legion Branch 414 di oltre 33,518 dollari.
È questa la conclusione alla quale è giunta la York Regional Police che a seguito di una segnalazione in merito alla filiale dell’organizzazione no-profit canadese dei veterani di Vaughan, nel gennaio del 2022 ha avviato un’indagine.
Secondo la segnalazione fatta alla polizia l’ex presidente della filiale di Vaughan della Royal Canadian Legion, Giuseppina Fedele di 56 anni, aveva firmato assegni a suo beneficio utilizzando il denaro del conto della legione e aveva utilizzato il denaro per “uso personale”.
Dall’indagine è emerso che tra il 2017 e il 2019 Fedele ha incassato 34 assegni ed effettuato sette bonifici elettronici sul proprio conto personale.
L’ex tesoriere della filiale, Nicola Pinto, “ha partecipato” alla presunta frode firmando 24 assegni, ha detto la polizia.
Fedele, 56 anni, e Pinto, 61 anni, entrambi di Vaughan sono stati di conseguenza accusati di frode superiore a $ 5.000 e possesso di beni ottenuti mediante reato superiori a $ 5.000.
Entrambi gli accusati, sono molto conosciuti nella comunità di Vaughan. Nick Pinto, ad esempio, è un ex presidente della PC Riding Association, ex direttore e tesoriere della Royal Canadian Legion Branch 414 e candidato al consiglio di Vaughan nel 2018 e nel 2022. La Fedele, invece, è membro dello staff dell’ufficio elettorale dell’ mpp di King-Vaughan e ministro dell’Istruzione Stephen Lecce.
Lecce ha confermato che Josie Fedele era alle dipendenze del suo ufficio prima che venissero formulate le accuse. “Dopo aver appreso delle accuse contro la signora Fedele, il suo rapporto di lavoro è stato immediatamente sospeso. In nessun momento il mio ufficio è stato informato di questa indagine, fino alla dichiarazione YRP di oggi”, ha detto Lecce in una dichiarazione.
Fedele è impiegata nell’ufficio di Lecce da diversi anni ed è stata più volte in contatto con i media.
Nel frattempo Lecce ha detto che “non commenterà ulteriormente poiché la questione è all’esame dei tribunali”.
L’attuale presidente della Royal Canadian Legion di Vaughan Carmine Iacono, ha detto che l’organizzazione non rilascerà alcun commento. “La questione è all’esame dei tribunali e come tale non rilasciamo dichiarazioni sulla questione – ha detto Iacono – abbiamo fiducia nel sistema giudiziario”.
Intanto la polizia continua ad indagare.
In alto, in una foto tratta dal suo profilo Facebook, la sede della Royal Canadian Legion Branch 414
