TORONTO – Taglio delle accise sulla benzina, riforma delle assicurazioni auto, stop a nuove tasse. Si muoverà lungo queste tre direttrici il Budget 2024 dell’Ontario, che sarà presentato oggi a Queen’s Park da Peter Bethlenfalvy. Ieri mattina lo stesso ministro delle Finanze e il premier Doug Ford durante una conferenza a Mississauga hanno confermato un provvedimento che sarà incluso nella manovra di quest’anno, il prolungamento cioè delle imposte sulla benzina fino al prossimo 31 dicembre. Il taglio, che ha temporaneamente ridotto la tassa sulla benzina di 5,7 centesimi al litro e la tassa sul carburante di 5,3 centesimi al litro, sarebbe dovuta scadere il 30 giugno.
L’incontro con la stampa è stata un’occasione per Ford attaccare il primo ministro Justin Trudeau. “Con il governo federale in procinto di aumentare la sua costosa Carbon Tax, non è mai stato così importante fornire sollievo alle pompe di benzina e rimettere centinaia di dollari nelle tasche delle persone”, ha detto Ford.
Secondo l’esecutivo provinciale il taglio dell’aliquota fiscale ha fatto risparmiare alle famiglie dell’Ontario una media di 320 dollari negli ultimi due anni e mezzo, da quando è stato introdotto per la prima volta nel 2022.
Il taglio è stato proposto come un modo per combattere l’inflazione e la tassa federale sul carbonio, che impone una tassa sulla benzina nelle province che non hanno una propria tassa sulle emissioni di gas serra.
Per quanto riguarda la benzina, il governo dell’Ontario ha affermato che la tassa federale sul carbonio aumenterebbe i costi alla pompa da circa 14,31 centesimi al litro a circa 37,43 centesimi al litro nel 2030. A partire dal 1° aprile, l’imposta dovrebbe aumentare a circa 17,71 centesimi al litro in Ontario. Ford ha ribadito la sua richiesta di cancellare o sospendere la tassa federale sul carbonio. “Questa tassa sta costando alle persone che lavorano sodo più soldi per guidare, andare al lavoro o accompagnare i bambini agli allenamenti di hockey”, ha detto ai giornalisti a Mississauga.
“Aumenterà il costo di tutto. Farà male a ogni singola persona in Ontario”.
Nel Budget provinciale sarà contenuta anche la riforma sulle polizze assicurative auto. Il governo Ford in passato ha tentato di riformare il sistema per arrivare a un progressivo abbassamento delle assicurazioni, con risultati poco lusinghieri. Nella Manovra del 2019, infatti, l’allora ministro delle Finanze Vic Fedeli introdusse la norma denominata “Putting Drivers First”, una misura che avrebbe dovuto calmierare i prezzi delle polizze: ebbene, secondo i dati raccolti dall’Auditor General, tra il 2017 e il 2021 i prezzi sono aumentati del 14 per cento.
Secondo gli esperti del settore, comunque, negli ultimi anni a contribuire alla crescita delle polizze è stato anche il fenomeno crescente dei furti d’auto: per Insurance Bureau of Canada, in tutto il Paese in furti d’auto hanno inciso per 1,2 miliardi di dollari, la maggior parte dei quali in Ontario.
In ogni caso, secondo quanto dichiarato nelle scorse settimane da Bethlenfalvy, nel Budget non saranno incluse nuove tasse né aumenti su quelle già in vigore.
Nell’ultimo Update fiscale, il governo ha già messo in cantiere un deficit di 4,5 miliardi di dollari nel corrente anno fiscale.
Nella foto in alto, il premier Doug Ford e il ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy
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