TORONTO – Il deficit dell’Ontario per il periodo 2024-25 si è ridotto di 3,2 miliardi di dollari: lo ha annunciato ieri il ministro provinciale delle Finanze, Peter Bethlenfalvy, nella dichiarazione economica autunnale del governo, intitolata “Building Ontario For You”.
“L’inflazione e la nostra economia in crescita hanno portato entrate fiscali inaspettate”, ha affermato il ministro Bethlenfalvy, rendendo noto che il deficit per il periodo 2024-25 ammonta ora a 6,6 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 9,8 miliardi di dollari inclusi nel budget 2024. La Provincia prevede ora un deficit rivisto di 1,5 miliardi di dollari per il 2025-26 e un piccolo surplus di 900 milioni di dollari nel 2026-27.
Tali entrate aggiuntive provengono dall’aumento delle entrate fiscali sulle vendite a causa dell’inflazione, nonché dalle modifiche alle norme fiscali sulle plusvalenze da parte del governo federale.
Bethlenfalvy ha affermato che questo è il motivo per cui il governo dell’Ontario può permettersi di dare a ciascun contribuente un assegno una tantum di 200 dollari (come abbiamo scritto nell’edizione di ieri, qui), che dovrebbe essere spedito all’inizio del 2025.
Quegli assegni, destinati ad aiutare gli abitanti dell’Ontario ad affrontare l’alto costo della vita, costeranno 3 miliardi di dollari.
Ma ci sono anche altre misure volte a ridurre il costo della vita. Come annunciato all’inizio di questa settimana, la Provincia sta estendendo i tagli temporanei alle tasse sul gas e sul carburante fino al 30 giugno 2025: con l’ultima proroga, ogni famiglia risparmierà in media 380 dollari, da quando tale misura è stata implementata nel luglio 2022. Bethlenfalvy ha poi sottolineato che l’integrazione “One Fare” delle tariffe di transito tra i Comuni sta facendo risparmiare agli utenti dei trasporti pubblici giornalieri 1.600 dollari all’anno: oltre il 90% dei passeggeri in transito nella regione del Greater Golden Horseshoe ha accesso al programma.
Inoltre, per gli abitanti dell’Ontario che necessitano di cure per la fertilità, la Provincia investirà altri 150 milioni di dollari in due anni per espandere il Programma di Fertilità dell’Ontario. Il governo afferma che questo triplicherà il numero di persone che potranno ricevere la fecondazione in vitro finanziata dal governo.
La Provincia introdurrà poi un nuovo credito d’imposta nel 2025 che coprirebbe fino al 25% delle spese terapeutiche ammissibili per i residenti dell’Ontario.
Nel complesso, la Provincia sta spendendo leggermente più di quanto previsto nel bilancio, con una spesa totale di 218,3 miliardi di dollari, rispetto ai 214,5 miliardi di dollari ipotizzati.
In termini di crescita, si prevede che il PIL reale dell’Ontario si ridurrà allo 0,9% quest’anno, dall’1,4% nel 2023, ma si prevede che si rafforzerà all’1,7% nel 2025 ed al 2,3% entro il 2026.
Anche la crescita dell’occupazione è inferiore quest’anno, attestandosi all’1,4%, in calo rispetto al 2,4% dell’anno scorso. Si prevede che tale cifra rimarrà pari od inferiore all’1,5% nel periodo dal 2025 al 2027.
Intanto, il 14 novembre il governo dell’Ontario avvierà una serie di consultazioni per ascoltare i cittadini sulle sfide più urgenti, come rendere la vita più accessibile, costruire più case e scuole e creare buoni posti di lavoro.
Il comunicato integrale del governo dell’Ontario sul budget è qui: Building Ontario for You
Nella foto in alto: il ministro dalle Finanze dell’Ontario, Peter Bethlenfalvy, con il premier Doug Ford (da Twitter X – @PBethlenfalvy)