Canada

Covid-19, strage senza fine:
altri 29 morti in Ontario

TORONTO – La soglia dei 13mila decessi correlati al Covid-19 è stata superata: ieri l’Ontario ha registrato altre 29 vittime, che portano il totale, da inizio pandemia in provincia, a 13.020.

1.528 le persone ricoverate in ospedale con il virus, 176 delle quali in terapia intensiva. Si registra dunque un leggero calo rispetto ai 1.555 pazienti presenti negli ospedali dell’Ontario l’altro ieri. Diminuisce anche il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva: l’altro ieri erano 188.

Sul fronte dei contagi, ieri l’Ontario ha segnalato 1.995 nuovi casi di Covid-19 mercoledì, ma i funzionari sanitari provinciali continuano ad avvertire che il numero rappresenta una sottostima a causa dei limiti imposti all’accesso ai test “ufficiali”, che sono riservati alle sole categorie “a rischio”. 20.465 quelli elaborati ieri, con un tasso di positività pari all’11,3 per cento che dunque scende (l’altro ieri era al 12,4%).

Passando alla distribuzione territoriale dei nuovi casi, nella Greater Toronto Area ne sono stati registrati 522 a Toronto, 161 nella regione di Peel, 130 nella regione di York. Segnalati anche 108 nuovi casi ad Hamilton. Tutte le altre zone hanno rilevato meno di 100 nuovi casi. 103 dei contagi rilevati ieri riguardano i residenti (e 25 il personale) delle strutture di assistenza a lungo termine in tutto l’Ontario, e 4 dei decessi segnalati sono riferiti proprio a residenti delle stesse strutture. Sono ancora 189, in Ontario, le case di cura a lungo termine che stanno affrontando un fololaio di Covid-19.

2.148 le guarigioni di ieri, che portano il numero di pazienti dell’Ontario usciti dall’infezione a 1.244.969, su un totale di 1.279.200 casi confermati in laboratorio dall’inizio della pandemia in provincia. I casi attivi e noti, ufficialmente, sono adesso 21.211: l’altro ieri erano 22.285 e questo conferma ancora una volta che il contagio sta rallentando. Da oltre dieci giorni, infatti, il numero di casi attivi e noti è in discesa di quasi 1.000 al giorno: è vero che i dati sono parziali, in quanto elaborati sulla base dei soli test “ufficiali” (riservati a determinate categorie di persone), ma è altrettanto vero che la tendenza è quella.

Foto di Omar Elsharawy da Unsplash

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