TORONTO – Conti in rosso, almeno per fino al 2026. A conferma della precaria stabilità fiscale della Provincia è arrivato ieri il Budget 2024 dell’Ontario, che mette in preventivo la crescita del deficit per sostenere la crescita senza l’aumento delle tasse: il pareggio di bilancio è previsto ora nell’anno fiscale 2026-2027, poco prima delle prossime elezioni provinciali.
La Manovra 2024, intitolata Building a Better Ontario (“Costruire un Ontario migliore”) e presentata ieri pomeriggio a Queen’s Park, si focalizza soprattutto sulla spesa per le infrastrutture e l’assistenza sanitaria, garantendo al contempo che i contribuenti non debbano mettere mano al portafoglio con il rispetto della promessa da parte del governo Ford di non aumentare la tasse.
In generale il Budget del governo Ford ha superato quello dello scorso anno in termini di spesa totale, rendendolo il più dispendioso nella storia della provincia con circa 214,5 miliardi di dollari. Di questi, quasi 194,5 miliardi di dollari sono destinati alla programmazione.
Allo stesso tempo, si prevede che il deficit dell’Ontario per l’ultimo anno fiscale si attesterà a circa 3 miliardi di dollari, significativamente superiore agli 1,3 miliardi di dollari previsti nel bilancio 2023, ma inferiore alla proiezione del terzo trimestre di 4,5 miliardi di dollari.
La provincia prevede un’impennata del deficit per il 2024-25, con l’Ontario in rosso di circa 9,8 miliardi di dollari. Questo scenderà a 4,6 miliardi di dollari nel 2025-26, con un piccolo surplus di 500.000 dollari previsto nel 2026-27, giusto in tempo per le prossime elezioni provinciali.
L’anno scorso, il governo ha dichiarato che avrebbe pareggiato il bilancio entro il 2025, ma i funzionari hanno notato un “deterioramento fiscale” che era “al di fuori del controllo della provincia”.
“È un piano che fornisce certezza ai mercati e fiducia alle persone che il loro governo è pronto ad affrontare qualsiasi sfida che l’economia globale potrebbe lanciarci”, ha detto martedì ai giornalisti il ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy.
“Penso che fiscalmente siamo responsabili. Stiamo anche investendo nelle cose che contano per la gente dell’Ontario e nel nostro piano di costruzione. E credo che si possa camminare e masticare allo stesso tempo”.
La spesa maggiore per l’anno fiscale 2024 è nel settore sanitario, dove il governo ha promesso circa 85 miliardi di dollari di finanziamenti rispetto agli 81 miliardi di dollari dell’anno scorso.
Ciò include nuovi fondi per potenziare l’assistenza primaria. La provincia ha promesso di investire 546 milioni di dollari in tre anni per sostenere il “collegamento” di circa 600.000 persone a team di assistenza sanitaria basati su team e team di assistenza interprofessionali ampliati. Altri 2 miliardi di dollari in tre anni saranno utilizzati per potenziare l’assistenza sanitaria domiciliare e comunitaria.
La Provincia spenderà anche circa 1 miliardo di dollari per finanziare un nuovo programma di infrastrutture abitative comunali, che è stato annunciato la scorsa settimana. Il denaro sarà utilizzato per sostenere progetti infrastrutturali di base che supportano l’edilizia abitativa, come le strade. Questo denaro si aggiunge ai 625 milioni di dollari stanziati per la riparazione e l’espansione delle infrastrutture idriche.
Il bilancio porta avanti i piani di spesa esistenti per autostrade e strade, senza nuove ripartizioni dei costi per i progetti di punta del governo conservatore progressista come la Highway 413 o la tangenziale di Bradford. Circa 37,6 miliardi di dollari saranno spesi per il settore dell’istruzione e 40 miliardi di dollari saranno investiti in “altri programmi”.
Cambiamenti arriveranno anche per l’assicurazione auto, anche se la provincia non ha allegato una cifra in dollari. Il governo Ford afferma che andrà avanti con le riforme che “consentiranno ai conducenti dell’Ontario di avere opzioni più convenienti”. L’assicurazione auto sarà ancora obbligatoria per le prestazioni mediche, di riabilitazione e di assistenza, ma il governo osserva che tutte le altre prestazioni diventeranno facoltative.
“Ciò offrirebbe ai conducenti l’opportunità di ridurre i loro premi approfittando di una gamma più ampia di opzioni di copertura per soddisfare le loro esigenze”, afferma il documento di bilancio. Bethlenfalvy ha detto che non sa quanto questi cambiamenti potrebbero far risparmiare ai conducenti o se potrebbero aiutare a ridurre le polizze.
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