Canada

Studenti internazionali nel limbo,
il ministro annuncia una proroga
di diciotto mesi dei permessi

TORONTO – I laureati internazionali con permessi di lavoro scaduti od in scadenza potranno estendere la loro autorizzazione al lavoro in Canada per altri diciotto mesi in base ad una nuova misura sull’immigrazione annunciata stamani dal ministro Sean Fraser. Una buona notizia per le migliaia di studenti che si trovavano in un limbo, proprio come la ragazza italiana alla cui storia il nostro giornale ha dedicato un articolo proprio nell’edizione di oggi (che potete rileggere cliccando qui).

Quindi, stando a quanto detto dal ministro dell’Immigrazione, i titolari di permesso di lavoro post-laurea (PGWP) che si qualificano per il programma saranno presto contattati con informazioni sull’accesso al proprio account online per aderire e aggiornare il proprio file, a partire dal 6 aprile. Un PGWP in genere non è estendibile, ma politiche simili sono state implementate due volte durante la pandemia per consentire ai laureati internazionali di rimanere e lavorare in Canada poiché molti hanno esaurito lo status e non sono stati in grado di perseguire la residenza permanente a causa di significativi arretrati di immigrazione, almeno stando a quanto riferito dall’IRCC.

Coloro che hanno un permesso di lavoro scaduto sia nel 2022 che nel 2023 potranno dunque ripristinare il loro status, anche se hanno superato il periodo di ripristino di 90 giorni, e riceveranno un permesso di lavoro provvisorio in attesa dell’elaborazione della loro nuova domanda di permesso di lavoro.

“Dobbiamo utilizzare ogni strumento per supportare i datori di lavoro che continuano ad affrontare sfide nell’assumere i lavoratori di cui hanno bisogno per crescere”, ha dichiarato il ministro Fraser. “Stiamo fornendo ai laureati internazionali, il cui permesso di lavoro è in scadenza o è scaduto, un periodo di tempo aggiuntivo per rimanere in Canada per acquisire una preziosa esperienza lavorativa e potenzialmente qualificarsi per diventare residenti permanenti”.

Il programma di estensione PGWP 2022 del governo federale non è stato privo di intoppi. Ai titolari del permesso è stato inizialmente detto che la loro autorizzazione sarebbe stata elaborata automaticamente senza che loro dovessero fare nulla. Tuttavia, molti non hanno ricevuto i documenti necessari e hanno esaurito lo status per rimanere e lavorare legalmente nel Paese. “Le lezioni apprese da quel processo sono state applicate mentre ne implementiamo uno simile. La nuova politica pubblica consentirà a chiunque fosse ammissibile nell’ambito dell’iniziativa 2022 di richiedere un permesso di lavoro aperto e di ripristinare il proprio status”.

“Vi ringrazio per la vostra pazienza”, ha concluso il ministro Fraser, riferendosi all’odissea vissuta dagli studenti internazionali rimsti appesi ad un filo fino all’annuncio di stamani.

Tutte le informazioni aggiuntive sono disponibili su questo link: https://www.canada.ca/en/immigration-refugees-citizenship/news/2023/03/canada-announces-extension-of-post-graduation-work-permits-for-up-to-18-months-to-retain-high-skilled-talent.html 

Nella foto in alto, il ministro Fraser durante la conferenza stampa di oggi (screenshot dalla videoconferenza andata in onda su https://www.youtube.com/@CitImmCanada)

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