Canada

Incendi, è già allarme per la qualità dell’aria

TORONTO – Non siamo ancora in estate ma è già emergenza incendi in Canada e la qualità dell’aria ne sta risentendo: in tutta parte occidentale del Paese, infatti, il fumo sta creando problemi.

Nel nord-est della British Columbia, ieri il fumo degli incendi ha innescato un primo allarme sulla qualità dell’aria destinato ad estendersi ad altre zone, visto che i venti stanno spingendo il fumo verso l’Alberta, come ha fatto notare ieri il meteorologo di CTV Kelsey McEwen. Da ieri, infatti, anche le comunità centrali e settentrionali dell’Alberta sono in stato d’allerta per la qualità dell’aria poiché il fumo si sta spostando verso nord-est, tendenza che dovrebbe continuare fino alla giornata di oggi. Nei prossimi due giorni, dunque, nell’intera zona sarà presente un fumo molto denso, secondo le previsioni.

Anche nel Saskatchewan centrale alcune comunità si trovano ad affrontare un fumo abbastanza denso da far scattare l’allarme per la ridotta visibilità. Secondo le previsioni, oggi il fumo si sposterà verso sud, colpendo Regina, Yorkton e Brandon, mentre domattina più a nord, a Saskatoon, è prevista una consistente presenza di fumo. Anche il confine tra Manitoba e Saskatchewan è sotto allerta per la qualità dell’aria ed è previsto, per oggi, fumo a Winnipeg.

Sempre nella giornata di oggi, il fumo proveniente dalle praterie peggiorerà probabilmente la qualità dell’aria anche nell’Ontario settentrionale: secondo McEwen, il fumo colpirà l’Ontario centrale, Sudbury e North Bay mentre più a sud il fumo dovrebbe “indugiare”, già da oggi, lungo il lago Erie da Windsor fino a Niagara e lungo il lago Ontario da Hamilton a Kingston.

C’è possibilità di foschia a Ottawa e Montreal e stamani il fumo potrebbe arrivare fino a Quebec City (oltre al fumo è peraltro previsto anche un temporale sull’Ontario centrale e sud-occidentale e sul Golden Horseshoe: le tempeste potrebbero portare forti venti, grandine e piogge).

Nei Territori del Nordovest, il fumo si fermerà sul Great Slave Lake mentre le condizioni del cielo miglioreranno su Fort Liard e Fort Simpson.

In alcune parti del Nunavut occidentale si prevede invece fumo molto denso nei prossimi due giorni.

Il problema, come abbiamo detto all’inizio, son gli incendi. Il Canadian Interagency Forest Fire Center ha riferito che, al 9 maggio, circa 90 incendi stavano bruciando in tutto il Canada, di cui 12 classificati come fuori controllo.

Degli incendi attuali, 40 stanno bruciando in Alberta, 24 nella British Columbia e 10 in Manitoba. Nel Canada atlantico, 4 incendi bruciano nel New Brunswick, mentre l’Ontario ne ha 2 ed il Quebec 1.

Le previsioni sugli incendi per il resto di maggio e giugno mostrano un rischio elevato in tutto il Canada occidentale, ad eccezione della costa occidentale della British Columbia. Esiste un rischio da molto alto ad estremo in gran parte del Saskatchewan meridionale e centrale, in alcune parti dell’Alberta settentrionale e nell’interno della Columbia Britannica.

La maggior parte dell’Ontario e del Quebec occidentale sono a rischio moderato, mentre il Quebec orientale ed il Canada atlantico mostrano un rischio basso.

Nel mese di maggio, la maggior parte dello Yukon, dei Territori del Nordovest e parte del Nunavut meridionale sono ad alto rischio di incendi e nel mese di giugno il rischio diventa molto alto ed estremo. Ma, come insegna l’esperienza degli ultimi anni, non è sempre prevedibile dove e quando scoppieranno gli incendi che sono ormai diventati la grande emergenza dell’estate canadese.

More Articles by the Same Author: