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L’Architecture & Design
Film Festival torna a Toronto
con gli Italiani protagonisti

TORONTO – È il più grande festival cinematografico dedicato all’architettura ed al design e promette un entusiasmante cartellone di 19 film, tavole rotonde e altro ancora: stiamo parlando dell’Architecture & Design Film Festival (ADFF) che torna a Toronto, al TIFF Lightbox, dall’1 al 4 novembre, offrendo un’esperienza cinematografica accattivante che celebra il mondo dell’architettura e del design.

Con un’impressionante line-up di film e programmi, ADFF – fondato nel 2009 dall’architetto Kyle Bergman – invita il pubblico ad esplorare il vibrante panorama dell’architettura e del design, dove convergono concetti visionari, soluzioni sostenibili, narrazioni culturali e viaggi personali.

Come spiega il fondatore e direttore dell’ADFF, Kyle Bergman, “quando programmiamo il festival, il nostro obiettivo è semplicemente quello di presentare i migliori film possibili. Quest’anno alcuni temi sono emersi durante il processo di selezione. Questi includono: gli impatti del cambiamento climatico, un focus sull’architettura in Asia, la prospettiva delle donne in architettura ed un desiderio universale di comprendere i propri genitori e, di conseguenza, la propria vita”.

La serata di apertura, il 1° novembre, ospiterà la prima canadese di “Modernism Inc.”: questo avvincente documentario approfondisce l’eredità dell’architetto Eliot Noyes che non solo ha avuto un impatto duraturo sull’architettura, ma ha anche dato inizio alla tendenza di dare forma al design etica delle grandi aziende, tra cui IBM e Mobil, che precludono marchi orientati al design come Apple e Google. Al film seguirà una festa: per ulteriori informazioni consultare il sito web https://adfilmfest.com/.

“ADFF:TORONTO” culminerà con la prima canadese di “We Start With The Things We Find” – una profonda esplorazione del lavoro di Ada Tolla e Giuseppe Lignano (nella foto in alto, da https://lot-ek.com/), architetti italiani con base a New York e fondatori dello studio visionario LOT-EK. Questo film di chiusura offre uno sguardo intimo sull’impegno di LOT-EK nel riutilizzare container e altri manufatti industriali in luoghi di inaspettata bellezza.

Tolla e Lignano non sono gli unici italiani protagonisti del festival: il 3 novembre alle ore 18.30 andrà infatti in scena “Radical Landscapes”, viaggio personale della regista Elettra Fiumi (nella foto sotto, dalla sua pagina Linkedin), per comprendere il passato di suo padre, il visionario architetto italiano Fabrizio Fiumi, co-fondatore del collettivo di architettura radicale degli anni ’60 Gruppo 9999 e della discoteca sperimentale Space Electronic. I suoi incontri rivelano una pagina sconosciuta della storia fiorentina contemporanea, un mondo di collage utopici e giardini nei nightclub (guardate il trailer cliccando qui).

Alcuni momenti salienti del festival includono la commemorazione del 20° anniversario di “My Architect”, ora splendidamente rimasterizzato, in proiezione il 4 novembre. E poi, ancora, la première canadese di “REHAB (from rehab)”, un film che esamina il ruolo fondamentale svolto dal design nel favorire spazi di benessere e recupero – così come quella di “The Power of Utopia- Living with Le Corbusier in Chandigarh”. Quest’ultimo film svela la creazione di Chandigarh da parte di Le Corbusier attraverso le vite dei suoi residenti ed il loro legame con un’utopia visionaria della modernità.

Diversi film saranno seguiti da stimolanti tavole rotonde con relatori di alto profilo ed ospiti speciali, in collaborazione con la Toronto Society of Architects: il programma completo del Festival è disponibile online su adfilmfest.com/.

Dopo Toronto, il Festival proseguirà con “ADFF:Vancouver” dal 9 al 12 novembre 2023 e “ADFF:Chicago” dal 31 gennaio al 4 febbraio 2024. Per aggiornamenti, basta seguire @ADFILMFEST sui suoi canali di social media (Facebook and Instagram).

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