Canada

Virus, altri 14 morti in Ontario
ma il contagio arretra

TORONTO – Lieve calo delle ospedalizzazioni, ieri, in Ontario, ma ancora tanti decessi: 14 i morti, che portano il numero totale delle vittime correlate al Covid-19, da inizio pandemia, in Ontario, a 13.034.

1.451 le persone infette presenti negli ospedali della provincia, delle quali 175 in terapia intensiva: il numero complessivo dei ricoverati è dunque sceso sensibilmente in 24 ore (l’altro ieri erano 1.528), mentre quello dei pazienti nelle terapie intensive resta sostanzialmente inviariato (mercoledì era 176).

Quanto ai nuovi contagi, ieri ne sono stati segnalato 2.160, comunque una sottostima rispetto alla reale situazione dal momento che i test “ufficiali” (cioè quelli su cui poi si basano i dati) sono riservati alle sole categorie “a rischio”, quindi ad un numero ristretto di abitanti dell’Ontario. 16.360 i tamponi processati nelle ultime 24 ore, con un tasso di positività del 10,7% che dunque cala dall’11,3% di mercoledì.

Nella Greater Toronto Area, i funzionari sanitari provinciali hanno segnalato 417 nuovi casi a Toronto, 204 nella regione di York, 151 nella regione di Peel. Registrati inoltre 128 nuovi casi a Ottawa, 123 a Simcoe-Muskoka e 116 a Hamilton. Tutte le altre zone hanno segnalato meno di 100 nuovi casi. La Provincia ha rilevato anche 106 casi fra i residenti e 35 casi fra il personale delle strutture di assistenza a lungo termine in tutto l’Ontario e 5 dei 14 decessi segnalati ieri riguardano proprio i residenti delle case di cura e di riposo. Secondo i dati in possesso dei funzionari sanitari provinciali, sono ancora 195 le case di cura a lunga degenza che stanno attualmente affrontando un focolaio di Covid-19.

I casi attivi e noti in Ontario sono adesso, ufficialmente, 20.755: un numero ancora in discesa (l’altro ieri erano 21.211).

2.602 le guarigioni registrate ieri: il totale di pazienti che hanno superato l’infezione è adesso, in Ontario, 1.247.571 su 1.281.360 casi confermati in laboratorio dell’inizio della pandemia.

Foto da https://www.gomrc.it

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