Del Duca: spese per 16,4 miliardi,
via il deficit entro il 2026-2027.
Horwath, ecco il “Piano”

TORONTO – Sono i partiti d’opposizione ad animare il dibattito politico in questa seconda settimana di campagna elettorale. Il leader del Progressive Conservative Doug Ford, dopo la tappa di domenica a Timmins, ieri si è preso una giornata di riposo in vista del primo dibattito tra i leader di partito, in programma oggi a North Bay. Il Partito Liberale ha presentato la piattaforma elettorale in vista del voto del 2 giugno, mentre l’Ndp ha annunciato un piano specifico per le regioni del Nord dell’Ontario.

Ieri mattina il leader liberale Steven Del Duca, durante una conferenza stampa organizzata a Toronto, ha presentato alla stampa il programma completo del partito, che rappresenta una sorta di mini budget alternativo a quello presentato due settimane fa a Queen’s Park dal governo conservatore. In tutto nel piano dell’ex ministro provinciale sono previste nuove spese per 16,4 miliardi di dollari spalmati in quattro anni. Allo stesso tempo viene proposta una road map fiscale per arrivare al pareggio di bilancio, con il rientro dal deficit previsto per il 2026/2027.

Stando a quanto scritto sul programma elettorale, chiamato “A Place to Grow”, in caso di vittoria alle elezioni con la conseguente formazione di un governo liberale, Del Duca avvierebbe una revisione approfondita delle finanze della provincia entro i primi 100 giorni. Per l’anno fiscale i corso, i liberali continuerebbero a fare ricorso al deficit esattamente con le stesse cifre messe in preventivo dal governo guidato da Ford, circa 19,9 miliardi di dollari riallocando porzioni dei fondi di emergenza, pari a 3,4 miliardi di dollari.

Nel programma vengono poi presentate le linee guida delle politiche e delle strategie abitative dei liberali. Nodo centrale, la reintroduzione del meccanismo del controllo sugli aumenti degli affitti che era stato abrogato da Ford nel 2018. I liberali poi promettono di costruire 1,5 milioni di nuove case a prezzi accessibili.

Tra le promesse contenute nel programma, quella di raddoppiare il ritmo di costruzione delle nuove abitazioni: per arrivare a questo obiettivo, i liberali creeranno l’Ontario Home Building Corporation (OHBC), un’agenzia governativa partecipata con il compito di finanziare e costruire case a prezzi accessibili, disponibili solo per i nuovi acquirenti. Tra le misure previste, anche quella di una nuova tassa sulle case sfitte.

Stretta anche sui controlli. “Far rispettare le norme in vigore con multe più elevate per i proprietari persistentemente negligenti – si legge nel programma – e regolare le ispezioni a casa, rendere le ispezioni domestiche un diritto legale”.

Tra le promesse agli elettori troviamo la sostituzione del salario minimo con un “salario di sussistenza regionale” a partire da 16 dollari l’ora.

Ford ha promesso di estendere il salario minimo a 15,50 dollari, mentre l’Ndp si impegna ad aumentarlo a 20 l’ora entro il 2026.

Tra le altre misure presenti nella piattaforma liberale che sono state precedentemente annunciate troviamo il biglietto a un dollari per tutti i mezzi del trasporto pubblico, l’intervento massiccio nella sanità per risolvere il cronico problema delle lunghe liste d’attesa per gli interventi chirurgici e l’introduzione dei giorni di malattia retribuiti per tutte le mansioni in Ontario.

Andrea Horwath presenta la “Piattaforma per il Nord”

SUDBURY – Una “Piattaforma per il Nord” per venire incontro alle esigenze dei residenti delle zone settentrionali dell’Ontario. È quanto ha presentato ieri Andrea Horwath durante un comizio elettorale organizzato a Sudbury. La leader dell’Ndp, durante il suo discorso, ha sottolineato come nel nord dell’Ontario vi siano dei problemi e delle sfide peculiari che hanno bisogno di una risposta specifica da parte del governo provinciale.

“Voglio che le persone ricevano l’assistenza sanitaria di cui hanno bisogno senza lunghe attese o lunghi viaggi. E le persone hanno bisogno di costi più bassi e di posti di lavoro più ben pagati, in modo che la prossima generazione possa rimanere e crescere la propria famiglia nell’Ontario settentrionale “, ha detto Horwath. “Alle persone nell’Ontario settentrionale è stata negata la loro giusta quota per troppo tempo da troppi governi. Ma la buona notizia è che, insieme, possiamo iniziare a risolvere il problema”.

Secondo il piano di Horwath il governo assumerà 300 medici nell’Ontario settentrionale, tra cui 100 specialisti e 40 professionisti della salute mentale.

“La Northern Health Travel Grant Guarantee – ha sottolineato la leader dell’Ndp – garantirà che i residenti delle zone del Nord non debbano aspettare più di 14 giorni per essere rimborsati per i viaggi sanitari. Inoltre la crisi di overdose sarà dichiarata un’emergenza sanitaria pubblica e ulteriori siti di consumo supervisionati saranno accelerati. L’NDP investirà anche nel trattamento, compresi i letti di disintossicazione e riabilitazione”.

Misure anche sul fronte lavorativo. Le comunità settentrionali – si legge nella piattaforma – avranno più formazione e opportunità di lavoro nei mestieri, nelle miniere e nel settore cinematografico e televisivo. L’Ontario aprirà centri di occupazione e formazione gestiti dalla comunità. Tra le promesse presentate ieri, anche un massiccio intervento nei trasporti. “Il Northlander sarà completamente restaurato e si collegherà con il Polar Express a Cochrane”.

“Il nostro piano è anche guidato dai bisogni e dai diritti unici delle comunità indigene e francofone del nord. Ai popoli indigeni è stato negato il rispetto e i bisogni di base, come l’acqua pulita e l’assistenza sanitaria culturalmente appropriata. E i tagli che Doug Ford ha fatto all’istruzione e alla cultura francofona sono stati sentiti profondamente. Insieme, possiamo invertire la rotta”.

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