Canada

Trasferimento Magnotta, alla ricerca di risposte

TORONTO – Dopo Paul Bernardo è la volta di Luka Magnotta (nella foto, da Wikipedia). I riflettori si sono riaccesi sul famigerato killer che nel 2022, un anno prima di Bernardo, è stato trasferito da un carcere di massima a uno di media sicurezza. La polemica continua a montare, la gente così come i deputati conservatori a Ottawa, fumano di rabbia per il trattamento speciale riservato loro e chiedono risposte.

I parlamentari hanno concordato di avviare un nuovo esame limitato alle policy di trasferimento delle carceri del Canada. Gli mp della House of Commons Public Safety and National Security Committee per discutere la decisione di spostare Magnotta e il processo relativo al trasferimento stesso, convocheranno il commissario di Correctional Services Canada Anne Kelly e il direttore di La Macaza Institution in Quebec. La decisione di tenere un incontro straordinario sull’argomento è una modifica apportata al piano iniziale proposto dai conservatori – e in un primo momento sostenuto dai liberali – di intraprendere uno studio più ampio che avrebbe incluso le testimonianze di più di una dozzina di funzionari e gruppi di interesse.

Il dibattito su come procedere si è svolto durante una riunione di emergenza della commissione: dopo due ore di discussione su una serie di emendamenti, alla fine è stata approvata una mozione ridotta, senza il sostegno dei conservatori o dell’NDP.

È stato il deputato conservatore Frank Caputo, che ha postato un video su X descrivendo in dettaglio la sua visita alla prigione di media sicurezza La Macaza del Quebec allo scopo di vedere le condizioni di vita del famoso stupratore e assassino Paul Bernardo, a scatenare dibattiti, rabbia e costernazione.

Durante la visita alla prigione, ha detto Caputo, “una delle guardie ha commentato che Luka Magnotta mi era passato accanto”.

Il Correctional Service Canada (CSC) ha poi confermato ai media che il 41enne Magnotta – che sta scontando l’ergastolo per il raccapricciante omicidio avvenuto nel 2012 a Montreal dello studente internazionale cinese Jun Lin – era stato trasferito dal Port-Cartier Institution di massima sicurezza a una struttura di media sicurezza nel 2022, senza confermare quale fosse prigione.

“Questo delinquente è stato dietro le sbarre per quasi un decennio – ha detto in una nota il portavoce della CSC Kevin Antonucci – e continua a trovarsi in un penitenziario sicuro”.

Durante la riunione straordinaria di lunedì, i parlamentari conservatori hanno contestato il fatto che alla coppia di assassini “sadici” sia stato concesso l’accesso a determinate attività e strutture, mentre i liberali hanno espresso la speranza che lo studio rimanga incentrato sulla sostanza del problema. “Penso che la maggior parte dei canadesi sia rimasta scioccata dal trasferimento di Paul Bernardo, e penso che allo stesso modo anche i canadesi siano sconcertati nello scoprire che Luka Magnotta e altri non solo si trovano in media sicurezza, ma anche nello stesso penitenziario”, ha detto Caputo.

I conservatori, suggerendo che la commissione debba “andare a fondo” sulle varie policy liberali riguardo la giustizia, vogliono anche esaminare la responsabilità ministeriale e hanno proposto di ascoltare gli attuali e gli ex ministri della Pubblica Sicurezza, nonché il capo di gabinetto quando avvenne il trasferimento di Magnotta.

La deputata liberale Jennifer O’Connell e altri parlamentari liberali hanno votato per approfondire la questione Magnotta con un’ulteriore enfasi sulle valutazioni mediche e psichiatriche. Michaud ha sottolineato che se Caputo non fosse andato a visitare La Macaza, “non saremmo qui a parlarne oggi”.

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