TORONTO – Come rivolgendosi al “genio della lampada”, il premier dell’Ontario ha espresso tre desideri al primo ministro Justin Trudeau: e l’ha fatto attraverso una lettera nella quale delinea ciò che il governo provinciale vuole da quello federale.
Nella missiva, inviata giovedì, Doug Ford ha elencato i tre punti: il progetto della Highway 413, l’espansione del treno Toronto-Milton di “GO” e lo stop alla carbon tax.
Le richieste di Ford arrivano dopo la presentazione, a febbraio, della nuova legislazione provinciale, il “Get It Done Act”, contenente una serie di questioni-chiave per l’Ontario, fra le quali il congelamento del costo delle patenti di guida ed il taglio delle approvazioni ambientali necessarie per alcuni progetti di sviluppo edilizio, mentre per altre, come appunto la carbon tax, ha bisogno dell’appoggio del governo federale. E mercoledì scorso, durante una conferenza stampa, ha detto di “non capire” perché il governo di Trudeau si stia attenendo a questa politica di pressione fiscale, con particolare riferimento proprio alla carbon tax. “Devono iniziare a rimettere i soldi nelle tasche delle persone”, ha detto il premier. Trudeau, da parte sua, ha sottolineato – durante una conferenza stampa svoltasi lo stesso giorno – che “il mio lavoro non è essere popolare, anche se aiuta. Il mio compito è fare le cose giuste per il Canada adesso e fare le cose giuste per i canadesi tra una generazione”, facendo riferimento al cambiamnerto climatico. Nessun dietrofront sull’aumento della carbon tax, dunque, che diventerà operativo dal 1° di aprile.
Ma il giorno dopo quelle dichiarazioni, Ford ha deciso di provarci comunque e ha scritto la lettera a Trudeau, nella quale ribadisce la sua opposizione alla carbon tax, chiede che il governo federale stanzi 3 miliardi di dollari per il collegamento ferroviario di “GO” tra Toronto e Milton e circa 1 miliardo di dollari per la Highway 413. Inoltre, “apprezzerei con favore un chiarimento – ha scritto Ford – sul fatto che il governo federale continuerà a lavorare con le province ed i territori per finanziare nuove strade, autostrade e progetti di trasporto pubblico”, facendo riferimento al congelamento del progetto della Highway 413. Ottawa ha infatti utilizzato l’Impact Assessment Act nel 2021 per mettere “in pausa” l’autostrada provinciale e le regole attualmente in vigore implicano che si debba aspettare finché il governo federale non sarà convinto che il piano provinciale non danneggi fauna e flora. Un parere della Corte Suprema nel 2023 ha però suggerito che quella legge potrebbe non essere costituzionale. E l’Ontario è andato in tribunale per far confermare quel parere. “Il governo federale deve fornirci la certezza di cui abbiamo bisogno, riconoscendo che il suo Impact Assessment Act non si applica alla Highway 413”, ha scritto Ford nella sua lettera. “Fino a quando non riceveremo questa certezza, l’Ontario continuerà la sua sfida legale in corso”.
Il triplice appello di Ford a Trudeau arriva mentre entrambi i governi finalizzano i loro budget. L’Ontario presenterà il suo bilancio il 26 marzo, mentre il governo federale presenterà il proprio il 16 aprile.
Nella foto in alto: il primo incontro fra Trudeau primo ministro e Ford premier, nel luglio del 2018, in una foto pubblicata all’epoca dallo stesso Trudeau sulla sua pagina Facebook
