TORONTO – Dopo mesi di “scaricabarile” fra il governo federale e quello provinciale, è arrivato l’accordo su Stellantis e Volkswagen: ad annunciarlo sono stati, ieri, congiuntamente, Chrystia Freeland (vice primo ministro e ministro federale delle Finanze), François-Philippe Champagne (ministro federale dell’Innovazione, della Scienza e dell’Industria), il premier dell’Ontario, Doug Ford e Vic Fedeli, ministro dell’Ontario per lo Sviluppo Economico.
“I governi del Canada e dell’Ontario – hanno detto – stanno collaborando per attrarre progetti irripetibili che ancoreranno il nostro settore della produzione automobilistica e manterranno buoni posti di lavoro in Canada. Abbiamo infatti finalizzato un accordo con Stellantis-LG Energy Solutions (LGES) per creare e garantire migliaia di posti di lavoro automobilistici ben pagati e decine di migliaia di posti di lavoro indiretti in tutto il Canada. Come parte dell’accordo, il Canada e l’Ontario forniranno incentivi di performance a Stellantis-LGES fino a 15 miliardi di dollari, soggetti a condizioni e benefici per il Canada e l’Ontario”.
“L’accordo tra i nostri governi si estende anche al progetto del Gruppo Volkswagen e della sua controllata ‘PowerCo SE’ di stabilire il primo impianto di produzione di celle per batterie per veicoli elettrici Volkswagen all’estero a St. Thomas, Ontario. Volkswagen potrebbe ricevere fino a 13 miliardi di dollari in incentivi per le prestazioni. Come parte del patto per questi due accordi, il governo federale fornirà due terzi dei finanziamenti e l’Ontario fornirà un terzo dei finanziamenti, come risposta diretta agli incentivi offerti dal governo degli Stati Uniti. Questi incentivi alle prestazioni sono subordinati e proporzionati alla produzione ed alla vendita di batterie di ciascun progetto e, qualora gli incentivi offerti nell’ambito dell’IRA degli Stati Uniti dovessero essere ridotti od annullati, lo sarebbero anche gli incentivi alle prestazioni previsti dall’accordo. Negli ultimi due anni e mezzo, i nostri due governi hanno lavorato insieme per attrarre e garantire più progetti di veicoli elettrici e batterie. L’annuncio di oggi (ieri, ndr) proteggerà e creerà migliaia di posti di lavoro ben retribuiti per i lavoratori, compresi i lavori sindacalizzati, mentre stabiliamo una catena di fornitura di veicoli elettrici end-to-end per rafforzare l’economia pulita”.
“Mentre il settore automobilistico continua a spostarsi verso i veicoli elettrici – hanno aggiunto – , il Canada e l’Ontario rimangono ambiziosi e competitivi, consentendoci di attrarre progetti che garantiranno al nostro settore automobilistico di mantenere la leadership globale in parti critiche della catena del valore. Grazie agli sforzi concertati ed alla collaborazione tra i governi federale e provinciale, tra cui Ontario e Quebec, il Canada è attualmente al secondo posto nell’ecosistema globale di veicoli elettrici e batterie. E, oggi, Canada e Ontario stanno raddoppiando questo approccio annunciando un accordo a lungo termine con NextStar, una joint venture tra Stellantis e LGES, due leader di mercato nel settore”.
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