TORONTO – Il leader conservatore Pierre Poilievre non lascia correre. Ad un giorno di distanza dalle dure affermazioni del primo ministro Trudeau nei suoi confronti, lo invita ad assumersi la responsabilità della rabbia dei canadesi.
“Dopo otto anni, Justin Trudeau sta esaurendo l’elenco di persone da incolpare… i costi delle case sono raddoppiati, il costo della vita è in aumento, criminalità, caos, droga e disordini sono la normalità nelle nostre strade – ha detto Poilievre durante una conferenza stampa a Ottawa – ora, Justin Trudeau pensa che il problema peggiore in Canada sia che le persone non siano soddisfatte di lui. Penso invece che il problema peggiore sia che le persone non possono pagare l’affitto”.
È stato durante un evento ad Hamilton che il primo ministro ha attaccato più volte – in stile campagna elettorale – il leader conservatore, suggerendo che la sua “risposta a tutto è tagliare e arrabbiarsi”.
“Il clima di rabbia che sta creando è pericoloso per i canadesi che preferirebbero di gran lunga lavorare sodo e costruire un futuro migliore piuttosto che dire ‘Oh, è tutto terribile, non funziona niente, rimaniamo tutti a casa – ha detto Trudeau – no, non è così che agiscono i canadesi”.
Ma Poilievre ha ribadito di “non essere preoccupato se le mie parole abbiano ferito o meno Justin Trudeau, perché le persone sono arrabbiate con lui. Sono preoccupato per la miseria che ha scatenato nelle nostre strade e nei portafogli dei canadesi”.
Poilievre ha quindi rincarato la dose mettendo in discussione le politiche abitative del primo ministro. “Ha tenuto una conferenza stampa per dire che non è responsabile per le problematiche abitative. È divertente, perché otto anni fa ha promesso che avrebbe abbassato i costi delle abitazioni. È anche ridicolo che la più grande agenzia immobiliare in Canada… è federale. Assicurazione ipotecaria: federale. Tasse, politica fiscale e monetaria: federale, federale, federale… Tutte queste cose sono federali, eppure il primo ministro federale afferma di non averci niente a che fare”.
Il leader conservatore ha dato la colpa dei problemi del Paese in questo momento al modo di governare del primo ministro. “Justin Trudeau e alcuni dei suoi sostenitori nei media sono davvero preoccupati che i canadesi siano arrabbiati con lui. Io invece sono preoccupato per le difficoltà che i canadesi affrontano nella vita quotidiana, sono preoccupato perchè non sono al sicuro nelle loro comunità – ha concluso Poilievre – Justin Trudeau è sconvolto dal fatto che io dica che le cose non funzionano. Forse dovrebbe smetterla di danneggiarle.”
Nella foto in alto, il leader del Conservative Party, Pierre Poilievre (Instagram pierrepoilievremp)