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Le auto rubate in Canada recuperate dalla Polizia Italiana

TORONTO – Un’operazione congiunta Polizia italiana – Rcmp canadese – Interpol ha permesso di rintracciare duecentocinquantuno auto, per un valore stimato di 22 milioni di euro, rubate in Canada e “stoccate” all’interno di diversi container in transito nel porto italiano di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. A trovare i veicoli – automobili e suv da “piazzare” nel mercato del Nord Africa e del Medio Oriente – sono stati gli agenti della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con il personale della Royal Canadian Mounted Police presso l’ambasciata del Canada in Italia.

Con l’aiuto dell’Interpol, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Palmi, le forze dell’ordine italiane a partire dallo scorso mese di settembre hanno analizzato i documenti commerciali di transito e trasporto di ben 483 container, imbarcati su 18 distinte navi-cargo. Poi, la scoperta. Le vetture erano tutte state rubate negli ultimi mesi in Canada, tutte di marche prestigiose e tutte costose e seminuove: Mercedes, Porsche, Chrysler, Audi da 150-200 mila euro.

In Italia, luogo di transito, i mezzi arrivavano già con i dati identificativi contraffatti, spesso in modo quasi perfetto. Dai porti canadesi, i veicoli partivano con destinazione All Khoms (Libia), Casablanca (Marocco), Mersin (Turchia) e Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti). Il tutto senza particolari problemi, dato che in quei Paesi non esiste una normativa per regolarizzare l’ingresso di auto straniere, anche senza una documentazione appropriata.

In pratica, i veicoli venivano rubati in Canada e poi rivenduti a prezzi “straordinari” in Africa e in Medio Oriente, dopo aver camuffato i dati del telaio e dopo lo scalo intermedio a Gioia Tauro, in Italia.

Nell’ambito del blitz, sono stati sequestrati anche 7.650 dollari canadesi, suddivisi in banconote di vario taglio, trovati in un veicolo trafugato anch’esso in territorio canadese.

Il furto d’auto sta diventando una vera e propria emergenza nazionale in Canada, dove se ne discute a tutti i livelli di governo. Secondo alcune stime i tassi di furti d’auto in Quebec sono aumentati della metà nel 2022 rispetto all’anno precedente e la polizia nell’area metropolitana di Toronto ha visto i furti d’auto aumentare di quasi il 300% dal 2015 al 2023.

Gli esperti avvertono che non esiste una soluzione miracolosa e chiedono che tutti i livelli di governo collaborino con le parti interessate del settore per arginare un fenomeno che sta creando enormi problemi non solo alle vittime dei furti, ma anche alle compagnie assicurative costrette a fare i conti con un numero record di furti, mai visto in precedenza.

Nelle immagini, il blitz delle forze dell’ordine italiane ed alcune delle macchine rubate in Canada e recuperate in Italia (foto: Polizia di Stato – Guardia di Finanza – ADM)

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