TORONTO – Un numero inferiore di casi, miglioramenti negli indicatori sanitari chiave e tassi di vaccinazione più elevati sono la base per l’allentamento di ulteriori restrizioni. Questo è ciò che sta guidando lo slancio nella “Tabella di marcia per la riapertura” della provincia. Per favorire tale agenda, a partire da oggi alle 8am, i giovani di età compresa tra 12 e 17 anni possono prenotare un appuntamento anticipato per la seconda dose di vaccino.
Poiché sempre più abitanti dell’Ontario hanno accesso alle vaccinazioni, la realtà di un’estate a due dosi diventa sempre più possibile. Tutti gli appuntamenti per la seconda dose per le persone di età compresa tra 12 e 17 anni prenotati tramite il sistema provinciale prevedono la somministrazione del vaccino Pfizer. È l’unica opzione vaccinale autorizzata in Canada per i giovani di età superiore ai 12 anni.
Il mese scorso, il governo dell’Ontario ha aperto la disponibilità per le seconde iniezioni a persone di età pari o superiore a 18 anni in tutta la provincia. Per aiutare a proteggere dall’infezione da Covid-19 nelle regioni calde come Durham, Halton, Hamilton, Peel, Toronto York e Waterloo, alla schiera di giovani è stata data la priorità per prenotare appuntamenti per la seconda dose a un intervallo più breve. È in queste aree che il rischio di infezione è maggiore, in particolare per quanto riguarda la variante Delta altamente trasmissibile.
Ora che il resto della provincia ha ampliato l’opzione per i più giovani di ottenere la loro seconda dose in anticipo, potrebbero esserci sia una migliore possibilità di protezione quest’estate che un ritorno a scuola più sicuro a settembre. “Con il continuo supporto dei nostri partner per la salute pubblica, siamo sulla buona strada per aumentare significativamente il numero di abitanti dell’Ontario che saranno completamente immunizzati quest’estate, aiutandoli a proteggere se stessi e la loro comunità”, ha affermato il procuratore generale Sylvia Jones in una dichiarazione rilasciata venerdì.
Secondo Public Health Ontario, solo il 7,7% dei giovani idonei, di età compresa tra 12 e 17 anni, è completamente vaccinato – ha cioè completato il programma a 2 dosi (vedi grafico 1, in alto).
Sebbene i giovani abbiano meno probabilità di avere esiti gravi da Covid-19 rispetto ad altri gruppi di età, gli esperti medici avvertono che sono stati segnalati casi di gravi complicanze. Come con gli adulti, qualsiasi persona con condizioni preesistenti come diabete, malattie respiratorie croniche (cioè asma) e obesità corre il rischio di sviluppare sintomi gravi e duraturi.
Da quando la terza ondata si è diffusa in tutta la provincia, gli studenti non hanno avuto la possibilità di tornare all’apprendimento di persona. La speranza è che a settembre i bambini tornino in classe a tempo pieno.
Nonostante il raggiungimento degli obiettivi di vaccinazione diversi giorni fa, quando il 70-80% degli adulti aveva ricevuto almeno una dose e il 25% era completamente vaccinato, la provincia non entrerà nella Fase 3 fino al 21 luglio.
Fino ad allora, le strutture sportive e ricreative indoor, tra cui la ginnastica e il nuoto indoor, rimangono vietate. Ciò include tutte le attività che migliorano la salute fisica e/o favoriscono gli aspetti psicologici ed emotivi della salute mentale per tutti gli individui, in particolare i giovani.
Il 4 luglio, i numeri diffusi dal Ministero della Salute mostrano che la provincia ha somministrato più di 15,5 milioni di dosi di vaccini Covid-19. Sulla base di una popolazione di 14,5 milioni, il 68,7% dell’intera popolazione dell’Ontario ha ricevuto almeno un’iniezione: di questa percentuale, poco più del 38% è considerato completamente vaccinato. Il 31% non è stato vaccinato nemmeno una volta (vedi grafico 2, qui sotto).
