Toronto

TTC: solo il 58%
delle corse è puntuale,
a Toronto la maglia nera

TORONTO – Chi prende l’autobus tutti i giorni, sa benissimo che è un po’ come giocare a tombola: 59, 41, 52… uscirà il nostro numero? Quando?

È abbastanza frequente che l’autobus arrivi in ritardo rispetto a quanto appare nelle varie “app”, oppure non arrivi proprio, costringendo gli utenti ad aspettare la corsa successiva con tutti i disagi del caso. La subway è più affidabile? No, perché un giorno sì e uno no ci sono lavori lungo le linee (chissà perché non li fanno di notte, quando la metropolitana è chiusa) e quindi gli utenti sono costretti a prendere gli autobus sostitutivi che, ovviamente, non possono contenere le centinaia di persone temporaneamente “orfane” della subway. Le streecar, poi, devono fare i conti con il caotico traffico downtown e, pur avendo binari dedicati, non di rado si trovano “imbottigliate”.

Quanto detto, vissuto sulla propria pelle da chi scrive, trova conferma nelle “pagelle” sul trasporto pubblico realizzate dal Toronto Region Board of Trade, secondo il quale la città di Toronto ha avuto il servizio di transito meno affidabile, nell’intera regione, nel 2022.

Il punteggio medio attribuito dall’istituto è basato su servizi frequenti e di base, affidabilità, priorità di transito, servizio 24 ore su 24, integrazione con i sistemi di trasporto limitrofi e miglioramento del servizio. Mentre Toronto e Mississauga hanno ricevuto entrambe un punteggio composito di circa il 69% – o una lettera B – , Toronto da sola ha ottenuto il punteggio più basso per l’affidabilità del transito con il 58% circa (57,98% per la precisione) dei viaggi puntuali, mentre altri Comuni hanno ottenuto oltre il 70% di affidabilità.

Il punteggio più basso di Toronto è dovuto, secondo il rapporto, a problemi di congestione e frequenti deviazioni dovute ai cantieri stradali. E l’indagine rileva, peraltro, che i più recenti tagli ai servizi di transito di Toronto non sono stati presi in considerazione e “influirebbero negativamente sulla classificazione”. Quindi il voto di Toronto dovrebbe essere ancora più basso, in realtà.

Il rapporto, intitolato significativamente “Transit Report Cards / NEEDS IMPROVEMENT” (scaricabile integralmente cliccando qui: TRBOT-Transit-Report-Cards) evidenzia che sono necessari maggiori finanziamenti e più integrazione per tenere il passo con la crescita della popolazione ed i costi operativi del transito attraverso la Greater Toronto Area. Secondo il Toronto Region Board of Trade, serve un’equa integrazione dei servizi tra le diverse agenzie di trasporto pubblico che operano nella regione in modo che i passeggeri possano pagare tariffe coerenti e fare affidamento su orari armonizzati.

Per ottenere una pagella “A”, Toronto dovrebbe puntare sull’espansione dei servizi di autobus espressi (quelli con il 9 all’inizio della numero della corsa, per intenderci), l’aggiunta di più percorsi di tram, la risoluzione dei problemi di sicurezza e l’integrazione delle tariffe con GO Transit. “Senza una rete integrata a livello regionale con un servizio frequente per tutto il giorno, sarà impossibile collegare in modo efficiente le persone al lavoro, all’alloggio, ad altre opportunità”, osserva il rapporto.

Giles Gherson, presidente dell’Economic Blueprint Institute presso il Toronto Region Board of Trade, ha affermato che i governi provinciale e federale devono sostenere i costi delle operazioni di transito e delle attrezzature dei Comuni per soddisfare la crescente domanda perché ha sottolineato, “la popolazione è cresciuta enormemente”. E la rete del trasporto pubblico, evidentemente, non tiene il passo. Provare per credere.

In alto, una streetcar in mezzo al traffico, downtown: è la foto di copertina della pagina Twitter di TTC Customer Service (@TTChelps)

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