Politica

Di Sanzo (Pd): “Che fine ha fatto
il Ministero per gli Italiani nel Mondo?”

ROMA – Il Centrodestra l’aveva promesso in campagna elettorale: “Se vinceremo noi, tornerà il Ministero per gli Italiani nel Mondo”. Ma nel nuovo esecutivo non c0è traccia di tale dicastero. Perché? A chiederlo è, in un post pubblicato su Facebook, l’onorevole Christian Di Sanzo, Pd, eletto nella circoscrizione Estero (ripartizione America settentrionale e centrale).

“I più attenti – ha scritto Di Sanzo – avranno forse notato che nella composizione del governo Meloni manca il Ministero per gli Italiani nel Mondo che il Centrodestra aveva tanto propagandato in campagna elettorale. Come ho detto in campagna elettorale, il ministero in sé non risolve i problemi, ma a quanto pare, questo lo pensa adesso anche il Centrodestra, perché dopo tanta propaganda, con tanto di video, del Ministero non c’è traccia”.

A tale proposito lo stesso Di Sanzo (nella foto sopra) ha diffuso un comunicato insieme agli altri deputati Pd eletti all’estero: Fabio Porta, Nicola Carè e Toni Ricciardi.

“Durante l’intervento alla Camera dei Deputati della premier Giorgia Meloni – scrivono i deputati – abbiamo ascoltato un timido riferimento alle ‘comunità italiane presenti in ogni parte del mondo’ anche se avremmo voluto sentire qualcosa di più su come renderle realmente protagoniste del nostro Sistema Paese. In effetti, dopo gli annunci fatti durante la campagna elettorale dai candidati all’estero della lista di Centrodestra, sull’istituzione del Ministero per gli Italiani nel Mondo constatiamo, come avevamo più volte sottolineato, che il promesso ministero era solo propaganda elettorale tesa a cercare di prendere qualche manciata di voti in più, ma senza nessun intento di aiutare concretamente gli Italiani all’estero. Noi vigileremo affinché siano tutelati i diritti degli Italiani all’estero e incalzeremo il Governo a lavorare concretamente sui problemi che ancora oggi i nostri connazionali incontrano in primo luogo nell’esercitare i loro diritti di cittadinanza, sostenendo e rappresentando in Parlamento una collettività che vuole essere parte attiva e propositiva del nostro Sistema Paese nel mondo”.

More Articles by the Same Author: