Canada

Più di 13mila morti assistite in un anno in Canada

TORONTO – Nel 2022, 13.241 canadesi hanno scelto la morte assistita. Un numero impressionante, specie se confrontato a quello della California, dove vige un sistema ddl tutto simile a quello del Canada: nello stesso anno, nello Stato americano le morti assistite sono state 853.

Il dato emerge da uno studio realizzato da Adrian C. Byram di “End of Life Choices”, California, e Peter B. Reyner del Dipartimento di Psichiatria dell’Università della British Columbia (lo studio integrale è qui: Disparities in public awareness, practitioner availability, and institutional support contribute to differential rates of MAiD utilization: a natural experiment comparing California and Canada).

Premessa: sia il Canada che la California hanno concesso l’accesso all’assistenza medica per morire, o MAID (Medical Assistance In Dying), nel 2016. Entrambi hanno popolazioni di dimensioni simili, dati demografici simili, anche se non identici, e nessuna differenza reale nelle principali cause di morte o nei tassi di mortalità complessivi.

Ebbene, secondo lo studio “soltanto” 853 californiani sono morti con la MAID nel 2022, rispetto ai 13.241 “morti assistiti” del Canada.

Nel 2022, la MAID ha rappresentato il 4,1% di tutti i decessi in Canada, rispetto allo 0,27% di tutti i decessi in California.

Nei Paesi Bassi e in Belgio, che hanno legalizzato la morte assistita ventidue anni fa, il 5,1% dei cittadini olandesi e il 2,5% dei belgi muoiono a causa della MAID. Mentre il tasso complessivo del Canada rimane inferiore a quello dei Paesi Bassi, se analizziamo la situazone nelle singole province canadesi notiamo che la British Columbia ed il Quebec hanno tassi rispettivamente del 5,5% e del 6,6%, superando persino i pionieri del suicidio assistito, cioè gli olandesi.

Nello studio, come spiega il National Post che ne ha dato notizia (qui: What’s behind Canada’s strikingly high assisted death rate? | National Post), i due ricercatori hanno testato dieci ipotesi che potrebbero spiegare l’enorme differenza fra Canada e California, attaverso una serie di interviste condotte su 556 adulti (228 ciascuno in California e Canada) di età pari o superiore a 60 anni, la fascia di età che rappresenta la maggior parte delle richieste di MAID.

Solo il 25% dei californiani ha dichiarato di essere consapevole che la MAID è legalmente disponibile come opzione in caso di malattia terminale come il cancro in stadio avanzato, rispetto al 67% dei canadesi che sono consapevoli che “la MAID è un’opzione”.

I dati “rappresentano una prova piuttosto forte” del fatto che una maggiore consapevolezza pubblica della MAID è un fattore importante, se non il fattore trainante, dietro i diversi tassi di suicidio assistito, ha affermato Reinder.

Altri fattori “eccezionali” includono il numero di professionisti MAID in Canada e un maggiore “supporto istituzionale”. Il Canada ha sei volte il numero di professionisti MAID pro capite: 5,2 professionisti ogni 100.000 persone contro 0,87 ogni 100.000 in California.

“In Canada, ogni autorità sanitaria pubblica provinciale e regionale del Canada rende semplice l’accesso alla MAID”, hanno scritto gli autori dello studio. Le informazioni sono facilmente disponibili sui siti web e quasi tutti forniscono personale per aiutare i pazienti ad orientarsi. In California non esiste tale assistenza, hanno detto i due ricercatori.

Il Canada, peraltro, ha recentemente ampliato l’accesso alla MAID eliminando il requisito di una “morte ragionevolmente prevedibile”, come una diagnosi di cancro terminale. Ora, i canadesi possono ricevere la MAID per una condizione “grave e irrimediabile”, anche quando la morte naturale non è imminente, mentre la California richiede che la morte sia prevista entro sei mesi.

Per questi moivi, dunque, la MAID sarebbe più “popolare” in Canada dove i decessi per morte assistita, secondo lo studio, potrebbero continuare ad aumentare per un altro decennio, fino a quando 1 decesso su 10 non sarà causato da un’iniezione letale somministrata da un medico.

“Se il numero dei decessi MAID in Canada aumentasse fino a 1 su 10, il Canada avrebbe fallito miseramente nel proteggere i più vulnerabili”, ha detto al National Post Daryl Pullman, professore di bioetica alla Memorial University. “La morte è ora una ‘terapia’ in Canada ed il regime MAID è la parte più efficiente del sistema sanitario canadese”, ha aggiunto Pullman. “Lungi dal celebrare questo, come sembrano fare questi autori, dovremmo capire dove abbiamo abbiamo sbagliato”.

Foto di National Cancer Institute da Unsplash

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