TORONTO – Continua l’attività legislativa del governo dell’Ontario finalizzata a rendere più facilmente attuabile la priorità della Priovincia: costruire 1,5 milioni di nuove abitazioni nei prossimi 10 anni.
A tale scopo, il governo dell’Ontario ha ora introdotto il Better Municipal Governance Act 2022 – pubblicato l’altro ieri – sul sito del governo – che, se approvato, non solo implementerebbe ulteriormente i “nuovi poteri” attribuiti ai sindaci di Toronto e di Ottawa (secondo quanto già annunciato in precedenza dalla Provincia), ma li estenderebbe a più Comuni dell’Ontario, in particolare quelli a rapida crescita. Per inviduarli, la Provincia utilizzerà dei “facilitatori” che avranno il compito di fare una serie di valutazionmi con i governi regionali di Durham, Halton, Niagara, Peel, Waterloo e York, lavorando con loro per valutare la migliore combinazione di ruoli e responsabilità tra Comuni di livello superiore e inferiore e per garantire che siano attrezzati per mantenere l’impegno del governo di affrontare la crisi dell’offerta abitativa.
La legislazione proposta consentirebbe inoltre al ministro degli Affari Municipali e dell’Edilizia Abitativa di nominare i presidenti regionali delle regioni di Niagara, Peel e York per l’attuale mandato del consiglio. Se queste proposte verranno approvate, il ministro intende riconfermare gli attuali presidenti regionali: Jim Bradley a Niagara, Nando Iannicca a Peel e Wayne Emerson a York. Questo approccio fornirà continuità e stabilità a livello regionale mentre i “facilitatori” valuteranno il modo migliore per estendere i “poteri forti” di sindaco ai Comuni individuati.
La legislazione proposta implementerebbe anche ulteriori modifiche per consentire ai sindaci di Toronto e Ottawa di proporre alcuni statuti comunali relativi alle priorità provinciali e consentire al consiglio di approvare questi statuti con il voto a favore di più di un terzo dei membri del consiglio. Di fatto, basterà la minoranza.
“Queste azioni audaci sono necessarie se il nostro governo vuole mantenere il suo impegno nei confronti degli abitanti dell’Ontario e rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla realizzione di alloggi tanto necessari”, ha affermato Steve Clark, ministro degli Affari Municipali e dell’Edilizia Abitativa. “Ecco perché stiamo nuovamente intraprendendo azioni decisive per fornire ai leader municipali gli strumenti di cui hanno bisogno per pianificare la futura crescita della popolazione e ottenere più case costruite più velocemente”.
Questi cambiamenti sono gli ultimi di una serie di misure che l’Ontario sta adottando per far fronte alla grave carenza di alloggi nella provincia, come il More Homes Built Faster Act, lo Strong Mayors, il Building Homes Act ed i precedenti piani d’azione per la fornitura di alloggi.
“L’annuncio da parte del governo provinciale è un passo positivo verso la riforma del governo locale in un modo che affronti le preoccupazioni dei Mississaugans”, ha affermato Bonnie Crombie, sindaco di Mississauga. “Sono fiduciosa che questa valutazione creerà un percorso per l’indipendenza di Mississauga e porterà ad una maggiore equità e meno burocrazia per residenti e imprese, in modo che sia la Città che la Provincia possano pianificare la crescita futura e sostenere l’obiettivo della Provincia stessa di costruire 120.000 nuove case in Mississauga nel prossimo decennio”.
“La ridondanza è nemica della produttività” ha affermato Patrick Brown, sindaco di Brampton. “Sono lieto che il governo provinciale stia cercando modi per rendere i Comuni di Peel più efficienti. Ciò contribuirà ad affrontare le sfide della crescita ed a sostenere la costruzione delle case di cui i residenti di Brampton hanno un disperato bisogno”.
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