In esclusiva per i lettori del Corriere Canadese, prosegue la nuova rubrica settimanale dedicata alla cucina italiana in Canada, in Nordamerica e nel mondo, che va ad arricchire la nostra storica “Cucina di Teresina” presente da anni sul nostro quotidiano. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’ICC (Italian Culinary Consortium) Canada, che ogni settimana fornisce le ricette proposte dai migliori chef italiani presenti in tutto il mondo. I cuochi possono inviare le loro ricette via e-mail (info@corriere.com).

PALERMO – Ed eccoci ad una delle tante ricette dello Chef Salvo Terruso, una di quelle di suo Nonno Pippinu e della sua Taverna di Salita Valenza in una Monreale dell’epoca, ovviamente rivisitata, le “Penne alla Siciliana”.

Ecco gli ingredienti per 2 persone: 200 gr di penne rigate di grano duro, olio extravergine d’oliva q.b., 2 spicchi d’aglio, 10 pomodorini datterini, ciliegini o confit, 10 olive verdi e nere, capperi di Pantelleria (a sentimento), peperoncino q.b., basilico q.b.

Procedimento: in una padella mettete l’olio extravergine d’oliva e l’aglio, lasciate insaporire per 2-3 minuti, quindi aggiungete i pomodorini, già lavati e tagliati a pezzetti, quindi mescolate a fiamma vivace. Aggiungete per prima cosa le olive e dopo i capperi, e, una volta che avrete mescolato il tutto, unitevi anche una punta di peperoncino intero e le foglie di basilico; cuocete a fiamma vivace per 2 minuti mescolando sempre, quindi aggiungete 1/2 mestolo di acqua di cottura della pasta, cuocendo ancora per 3-4 minuti. Quando l’acqua della pentola avrà raggiunto il bollore salate, quindi calate la pasta. A metà cottura trasferite la pasta nella padella. A questo punto amalgamate bene, quindi definite la cottura in padella aiutandovi ancora con 1-2 mestoli di acqua di cottura della pasta.

Prima di servire questo piatto super gustoso, aggiungete nel piatto un filo di olio extravergine d’oliva e le foglie di basilico fresco come guarnizione a completare. E buon appetito!   

Il protagonista – Salvo Terruso / Ecco “Il Pastaio Matto”: ha 115mila followers  

PALERMO – Oggi presentiamo lo Chef Salvo Terruso, conosciuto come “Il Pastaio Matto”, e, come ama definirsi lui stesso, un ‘’Cuciniere’’ siciliano, già da tempo entrato a far parte della famiglia ICC – l’Italian Culinary Consortium.

Classe 1964, è nato a Palermo ma di chiare origini monrealesi da parte di entrambi i genitori nativi di Monreale, una ridente cittadina normanna a pochi chilometri da Palermo.

Il Pastaio Matto, al secolo Salvo Terruso, è l’influencer della pasta con 115mila followers sulla sua pagina Instagram dove narra con creatività, humor e pillole di sapienza culinaria in salsa (ed è proprio il caso di dirlo) siciliana.

La sua passione per la buona cucina, ed in particolare per quella popolana e siciliana, è stata ereditata dalla famiglia materna, con tutta la sua infanzia e l’adolescenza trascorsa ad osservare nonna Nina mentre preparava la pasta fresca, e Nonno Pippinu, cuciniere dell’epoca, nella Taverna di Salita Valenza a Monreale. A Nonna Nina deve anche il suo soprannome, datogli perché da bambino mentre l’affiancava quando preparava la pastiera, realizzava sempre delle forme molto “strane”.

Salvo Terruso, creativo ed appassionato anche di arte e moda, dopo gli studi scolastici intraprende la strada della moda e, dopo diverse esperienze su tutto il territorio italiano, diventa un Visual Merchandiser per la Rinascente, la grande catena di Grandi Magazzini presenti in tutte le maggiori città italiane. Malgrado diverse problematiche familiari, non ultima la chiusura della Taverna di Monreale di Nonno Pippinu nel 1978 e nonostante abbia intrapreso una strada differente da quello che era stato il suo primo amore, la cucina, contemporaneamente alla sua attività lavorativa di creativo nel settore della moda, si introduce brillantemente nel settore dei Personal Chef, anche se lui non si definisce uno Chef ma un Cuciniere come Nonno Pippinu, suo grande ispiratore. Negli anni ‘90, infatti, inizia a cucinare in feste private per amici e conoscenti, e, con il tempo, riesce ad affermarsi brillantemente in questo settore, partecipando, ad oggi, a più di 10.000 eventi, feste private e cooking shows per aziende e Comuni su tutto il territorio italiano.

Al momento ancora non ha un suo ristorante, anche se è nei suoi progetti futuri, però la sua esperienza trentennale nel settore della ristorazione per feste, eventi e catering privati, oltre ai vari show cooking, lo ha portato a farsi conoscere soprattutto a livello social che, negli anni della pandemia e del lockdown, con il suo personaggio “Il Pastaio Matto”, gli dà modo di acquisire ampi consensi con i suoi primi piatti, ampiamente presenti sulla sua pagina Instagram che oggi conta 115.000 mila followers.

Salvo ha partecipato ad un’infinità di progetti, iniziative, eventi: “Pescato in Tavola” con la Regione Siciliana, Fancy Food 2023 a New York, Vinitaly 2023 a Verona, Mediterraria 2023 a Catania, Taormina Sciarm 2023, Festival del Cinema Italiano a Milazzo, Made in Sicily Life, RTL 102.5 News, Stelle d’Argento a Tindari e, nei giorni scorsi, la “Festa della Fondazione” di Piana degli Albanesi, dove la Presidente del Parlamento dell’Albania, Onorevole Elisa Spiropali, ha mostrato di gradire molto la sua Pasta alla Norma

Oggi, Terruso sta scrivendo un libro dove racconterà la sua storia, l’amore per la cucina, soprattutto per i primi piatti, ed i “cunti” di Nonno Pippinu tra i tavoli della Taverna di Monreale di Salita Valenza.

Info: www.ilpastaiomatto.it oppure https://www.instagram.com/ilpastaiomatto/

(Rubrica a cura di Marzio Pelù and Ynot)

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