TORONTO – Di fronte a un deficit di quasi 28 milioni di dollari, il Toronto District School Board (TDSB) ha approvato diverse misure per affrontare il budget 2024-25, incluso l’invito alla provincia a revocare la moratoria sulla chiusura delle scuole. I fiduciari scolastici del TDSB hanno infatti approvato all’unanimità una mozione che chiede al Ministero dell’Istruzione di rimuovere la moratoria che, secondo loro, aiuterà ad affrontare i crescenti costi per mantenere le scuole sottoutilizzate e faciliterà la pianificazione a lungo termine.
In caso contrario, il provveditorato pubblico di Toronto chiede un’esenzione speciale che consentirebbe di unificare fino a quattro scuole all’anno fino alla revoca della moratoria, che a livello provinciale è in vigore dal 2017.
In precedenza, il TDSB aveva ricevuto 35,5 milioni di dollari all’anno in finanziamenti “integrativi” per sostenere il funzionamento e la manutenzione delle strutture in cui la capacità di iscrizione era insufficiente, ma dal 2018 questo finanziamento non è più disponibile.
“Poter accorpare le scuole sarebbe una vera vittoria per gli studenti e le comunità del TDSB e ci consentirebbe di garantire la programmazione didattica che gli studenti meritano in ogni singola scuola locale – ha affermato Rachel Chernos Lin del TDSB – questa importante azione da parte del Ministero avrebbe un impatto incredibile e consentirebbe al TDSB di operare in modo più efficiente dal punto di vista finanziario e di soddisfare meglio i bisogni e le aspirazioni di studenti, famiglie e comunità”.
Il TDSB ha inoltre approvato una riduzione del personale, dei costi di sostituzione legati ai congedi per malattia e una diminuzione delle spese per l’assenteismo, la copertura dei posti vacanti e dei contratti. “Si tratta di un risparmio di circa 17 milioni di dollari derivante da alcuni miglioramenti e tagli che abbiamo apportato in termini di efficienza”, ha affermato Chernos Lin.
Un rapporto interno del provveditorato aveva richiesto l’eliminazione dei programmi diurni per gli anziani e delle gite di fine settimana degli studenti del grado 6 allo Scarborough Outdoor Education Centre, il consolidamento dei programmi internazionali di lingua e patrimonio africano, una revisione delle scuole diurne per adulti e l’aumento delle tariffe per i gruppi comunitari che utilizzano le strutture TDSB. Ma sono cambiamenti, questi, che per ora sono stati sospesi, in attesa di un rapporto approfondito sull’impatto sulla comunità che il taglio di questi programmi potrebbe avere.
Chernos Lin afferma che, nonostante abbia riscontrato efficienze operative, il TDSB si trova ancora ad affrontare un deficit dovuto al fatto che è stato costretto a utilizzare una quantità significativa dei suoi fondi di riserva per pagare le misure Covid-19, fondi di riserva che ora sarebbero necessari per contrastare l’attuale deficit strutturale. “Non siamo mai stati rimborsati per questo. Siamo creature della provincia e questo ci ha messo di fronte ad un budget estremamente negativo a causa di quella spesa. Queste erano le riserve con le quali avremmo colmato queste lacune nei finanziamenti ogni anno. Non possiamo più farlo perché li abbiamo spesi durante il Covid”.
I consigli scolastici di tutta la provincia sono tenuti a operare con un bilancio in pareggio per conformarsi all’Education Act dell’Ontario.
In alto, il Toronto District School Board (Facebook TDSB)
