Canada

ICU, i pazienti sono
quasi tutti non vaccinati

TORONTO – 580 nuovi casi domenica, 511 lunedì, 429 ieri. Negli ultimi giorni, in Ontario la curva dei contagi continua a scendere e la media mobile su sette giorni è ora pari a 576, in calo rispetto all’altro ieri (582) e martedì della scorsa settimana (606).

Con 25.441 test completati nelle ultime 24 ore, il tasso di positività è dell’1,8%, in calo rispetto al 2,1% della scorsa settimana.

Dei nuovi casi confermati ieri, 233 (il 54%) riguarda persone non vaccinate e 128 (il 30%) individui completamente immunizzati. 27 casi riguardano persone parzialmente vaccinate e 41 casi riguardano persone con uno stato vaccinale sconosciuto.

I non vaccinati rappresentano la stragrande maggioranza anche nelle ospedalizzazioni che, fortunatamente, sono in forte calo in Ontario: i pazienti che ricevono cure nelle unità di terapia intensiva (ICU) sono ora 155, in calo rispetto ai 180 della scorsa settimana, e di questi 155 ben 147 (praticamente quasi tutti) non sono completamente vaccinati o hanno uno stato vaccinale sconosciuto mentre soltanto 8 sono completamente immunizzati.

Scendono anche i casi attivi (noti) in provincia: 4.734, contro i 5.262 di martedì scorso. Circa un terzo, riguarda le scuole (1.606). Del resto, la campagna di vaccinazione continua a riguardare solo le persone dai 12 anni di età in poi, ma prosegue comunque spedita: l’86,6% degli abitanti dell’Ontario “over 12” ha ricevuto una dose di vaccino e l’81,5% ne ha ricevute due.

Ieri sono stati purtroppo confermati anche altri quattro decessi correlati al virus (uno risalente ad un periodo precedente): il numero totale di decessi correlati al virus in Ontario dall’inizio della pandemia è ora di 9.757.

Il Quebec resta intorno ai 400 casi: ieri ne ha registrati 436 su 21.703 test analizzati (contro i 402 di lunedì su 22.140 tamponi), con 8 decessi (lunedì erano stati 6). Sono 291 attualmente i ricoveri in tutta la provincia, fra i quali 90 in terapia intensiva, in aumento di due rispetto all’altro ieri. I casi attivi (noti) in Quebec sono 5.023.

Se in Ontario e Quebec le cose sembrano andare meglio, sale invece il tasso di positività in Manitoba dove ieri sono stati registrati 102 nuovi casi (47 non vaccinati, 10 parzialmente vaccinati e 45 completamente vaccinati) su 2.271 test effettuati. I casi attivi (noti) sono adesso 845 e il tasso di positività sale al 3,8%. Guardando i numeri degli ospedali, 94 persone sono ricoverate e 18 sono in terapia intensiva. 48 dei pazienti ricoverati non sono vaccinati, mentre 4 sono parzialmente vaccinati e 7 sono completamente vaccinati. Per quanto riguarda i pazienti in terapia intensiva, 10 non sono vaccinati, 2 hanno ricevuto una sola dose e 1 è completamente vaccinato. Attualmente, l’85,2% degli abitanti del Manitoba idonei ha ricevuto una dose di vaccino mentre l’81,2% è completamente vaccinato.

Continua a preoccupare il Saskatchewan che lunedì ha riportato altri 445 casi e 5 decessi (si tenga presente che il Saskatchewan ha 1.174.000 di abitanti e sta registrando più casi del Quebec che di abitanti ne ha circa 8.400.000). Delle nuove infezioni, l’86 per cento riguardano individui non completamente vaccinati. Sono ora 4.635 i casi attivi in ​​provincia, in leggero calo rispetto a domenica, ma la media mobile su sette giorni è di 450, ovvero 38 per 100.000 persone, in aumento rispetto ai 37 per 100.000 persone di domenica. Sono 325 i pazienti ricoverati negli ospedali del Saskatchewan, dei quali 75 in terapia intensiva. Il 76% del totale dei ricoverati non è completamente vaccinato.

In British Columbia, nel corso del weekend sono stati registrati altri 1.986 casi e 10 decessi La media mobile su sette giorni della provincia per le nuove infezioni scende però a 702, in calo rispetto a venerdì (738). I pazienti in ospedale scendono a 326, ma cresce il numero di quelli in terapia intensiva, che ora sono 142. E anche in B.C. “i non vaccinati e i parzialmente vaccinati costituiscono la stragrande maggioranza dei casi e dei ricoveri”, sottolinea il governo provinciale.

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