Gusto

Le ricette (italiane) dei lettori:
Spaghetti con la colatura di alici
profumata al lime

TORONTO – Dalla nostra lettrice Daniela Pasini, ecco una ricetta dell’antica tradizione italiana: gli Spaghetti con la colatura di alici profumata al lime.

“La colatura di alici – spiega Daniela – nasce sulla Costiera Amalfitana, non a caso la più famosa è la colatura di alici di Cetara, da parte di alcuni monaci i quali recuperarono una antica ricetta degli antichi romani, il Garni, un intingolo molto simile alla colatura di alici”.

“I monaci, a quel tempo, facevano  la conservazione delle alici mediante la salatura. Inserivano,  in botti di legno con le doghe scollate e poste in mezzo a due travi, strati di alici e sale. Le alici in questo modo perdevano i liquidi che fuoriuscivano dalle fessure delle botti. Questo veniva raccolto e usato come condimento, unendo a piacere origano, limone e olio”.

“Oggi la tecnica è stata migliorata. Le alici e il sale vengono ancora messi a strati in botti di rovere, e il liquido che fuoriesce viene raccolto, poi viene messo in recipienti di vetro ed esposto alla luce del sole, in questo modo, per evaporazione dell’acqua, il liquido diviene più concentrato. Dopo circa quattro mesi, tutto il liquido viene raccolto e nuovamente versato nelle botti con le alici, e fatto colare lentamente attraverso un foro nelle botti, in modo da raccoglierne ulteriormente il sapore. Viene, poi filtrato attraverso teli di lino e imbottigliato”.

“A Cetara (piccolo comune in provincia di Salerno  in Campania)  gli spaghetti con la colatura di alici è un tipico piatto della vigilia di Natale. Io mi sono permessa di dare un tocco un po’ personale alla ricetta profumandolo di lime e cospargendolo di pane grattugiato”.

Ma vediamo la ricetta!

Ingredienti: 
– 350 gr di spaghetti
– 2 spicchi di aglio
– 1 peperoncino
– Colatura di alici q.b.
– 100 gr di pane grattugiato
– la scorza grattugiata di 2 lime
– Olio extravergine di oliva

Procedimento: mettete a bollire abbondante acqua per la pasta, vi consiglio di salarla poco, in quanto la colatura di alici è piuttosto salata. Quando bolle, calate gli spaghetti. Nel frattempo, che gli spaghetti cuociono, mettete in una padella un filo d’olio, gli spicchi di aglio e il peperoncino tritato. Fate soffriggere ma senza bruciare l’aglio o il peperoncino, aggiungete un po’ di acqua di cottura della pasta, in questo modo non si bruceranno. In un’altra padella tostate il pane grattugiato con un po’ di olio di oliva e tenetelo da parte. Scolate gli spaghetti abbastanza al dente e metteteli nella padella con l’aglio e il peperoncino, finite di cuocerli aggiungendo uno o due mestoli di acqua di cottura della pasta, in questo modo, l’amido rilasciato dalla pasta, formerà un cremina. Quando sono arrivati a cottura, togliete l’aglio e versate un giro di colatura di alici, o anche due se vi piacciono saporiti, mescolate ancora qualche minuto, spegnete e impiantate cospargendo ogni piatto di pane grattugiato e una spolverata di scorza grattugiata di lime. E buon appetito!

Daniela Pasini, Toronto

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