TORONTO – Non c’è spazio, né tolleranza, per il razzismo sistematico o per la discriminazione in nessun ambiente, in particolare sul posto di lavoro. Ma purtroppo, esiste. Purtroppo, quando le persone commettono riprovevoli atti di fanatismo, all’interno della comunità, ci ricordiamo che dovremmo far meglio come società.
Il Carpenters District Council of Ontario (CDCO) è una delle tante organizzazioni che collaborano con la città di Toronto per combattere atteggiamenti pregiudizievoli. Fa parte di una crescente coalizione di imprenditori edili, datori di lavoro, appaltatori, sindacati e lavoratori nel settore delle costruzioni che sostengono la Dichiarazione di Toronto sui luoghi di lavoro e per le comunità inclusive.
Riconoscendo la necessità di un cambiamento, la Città insieme ai suoi stakeholder si sono riuniti e hanno redatto la dichiarazione. Coloro che sottoscrivono la dichiarazione affermano una “tolleranza zero per la discriminazione o gli atti di odio contro chiunque nei nostri luoghi di lavoro o nelle nostre imprese”.
Ogni individuo ha il diritto di lavorare in un luogo di lavoro sicuro, sano e accogliente. Si tratta di un principio fondamentale. Qualsiasi luogo di lavoro dovrebbe essere un luogo in cui le persone siano trattate con dignità e rispetto, indipendentemente dalla razza, dalla religione, dal background o da qualsiasi altra differenza che violi i loro diritti umani.
Il Corriere Canadese ha chiesto a Mike Yorke, presidente del CDCO, che cosa significhi la dichiarazione per l’industria edile: “Il suo è un riconoscimento pubblico di come l’industria in generale voglia dare un contributo, trasmettendo un chiaro messaggio che è in contrasto con gli incidenti a sfondo razzista e con qualsiasi forma di discriminazione sul posto di lavoro”.
“È un messaggio positivo non solo per le persone di colore, ma per tutti i lavoratori che questo tipo di incidenti non sarà tollerato”, ha detto Yorke.
Invocare un cambiamento di qualsiasi tipo richiede politiche, programmi e iniziative migliorati che mirino a ridurre e, si spera, un giorno eliminare ogni manifestazione di razzismo e intolleranza.
Il CDCO ha istituito un comitato per l’equità e la diversità per educare meglio i suoi membri su come creare un ambiente sicuro ed equo nel settore. Sostiene inoltre iniziative che promuovono la diversità e l’inclusione.
In un comunicato stampa, Chris Campbell, Equity and Diversity Representative per il CDCO, ha dichiarato: “Stiamo lavorando con una società terza per fornire una formazione antirazzista per il personale, per i membri della commissione interna ed infine per tutti i nostri membri”.
Ci vuole uno sforzo collettivo per attuare il cambiamento. Quando i leader del settore sono uniti e si associano a tutti i membri della società con un’azione significativa per porre fine alla discriminazione ed agli atti odiosi sul posto di lavoro, possono così promuovere un cambiamento sano e positivo.
ENGLISH VERSION: Tackling discrimination in the workplace