Il Commento

Addio all’ex leader NDP Ed Broadbent
“Si è battuto per costruire
un Paese al servizio di tutti”

TORONTO – Ed Broadbent, forte fautore della social democrazia in Canada che ha promosso con convinzione autorevolezza  e coerente leadership, si è spento ieri all’età di 87 anni. Broadbent fu determinante per la costruzione e lo sviluppo del moderno New Democratic Party (NDP) . Per questo viene considerato un titano della politica canadese del 20.mo secolo.

Broadbent nacque in una famiglia operaia ad Oshawa in Ontario il 21 marzo 1936. Suo padre era operaio della General Motors  per decenni il maggior datore di lavoro della zona. Sua madre era una casalinga.

Dopo gli studi universitari si dedicò all’insegnamento di scienze politiche alla York University.

Nel 1968 fu eletto al parlamento. Fu rieletto fino al 1989 nella sua città e successivamente fu eletto ad Ottawa fin al 2004.

Nel 2011 fondò il  Broadbent Institute, un centro studi e  ricerca, ed un laboratorio d’idee  per fornire alla società il contributo della socialdemocrazia e per propagare le sue idee sulla giustizia sociale ed economica.

Dopo l’uscita di scena di David Lewis nel 1975 Broadbent fu eletto Leader dell’NDP   a Winnipeg.

La convention fu una svolta importate per il partito neo democratico perché chiudeva l’era eroica dei fondatori da Woodsworth a Tommy Douglas  il padre dell’assistenza sanitaria in Canada, fino a David Lewis  il brillante  avvocato che rinunciò ad essere eletto in Inghilterra con il Labour Party per costruire  il movimento in Canada.

Alla convention di Winnipeg partecipai con entusiasmo giovanile e con la speranza di un cambiamento della politica del partito che volevamo   più sensibile verso  i gruppi etnici  di recente arrivo. Fino ad allora la politica canadese era stata un po’ sonnacchiosa e compiaciuta.

Fu un caso che il primo libro che mi capitò di leggere al mio arrivo in Canada fu “The smug minority” di Pierre Berton.

Il nostro gruppo di giovani fu attivo nella campagna di  Lorne Nystrom un giovane deputato di Saskatchewan eletto nel 1968 a 22 anni.

Ci attirava la ventata di gioventù che portava e le sue origini molto simili a molti di noi. Nystrom era nato infatti a Wynyard nel Saskatchewan da una famiglia di contadini originari  della  Svezia.

Ed Broadbent risultò il più forte candidato e fu eletto al quarto scrutinio con il nostro voto dopo che il  candidato da noi sostenuto usci dalla competizione.

In Parlamento Broadbent emerse come fiero campione del cittadino comune, come è stato definito nel comunicato del Broadbent Institute che ha annunciato la sua morte.

Chi ha una certa età ricorderà che Broadbent fu un instancabile attore della vita pubblica canadese partecipe dei dibattiti pubblici federali con quattro    diversi primi ministri, tra cui Trudeau e Brian Mulroney.

Dedicò decenni della sua vita combattendo per la giustizia ed uguaglianza in Canada e nel mondo. Fu un intellettuale capace di interpretare   i bisogni ed i problemi che affrontano quotidianamente i cittadini comuni .

La sua lotta per i diritti dei lavoratori gli veniva  dalla sua esperienza personale nella blu collar Oshawa .

All’annuncio della sua morte gli unanimi riconoscimenti sono venuti da ogni parte politica sottolineando la sua fermezza sui principi ,ma senza le sbavature e  le basse manovre della politica odierna.

Il primo ministro Trudeau ha dichiarato che “Il Canada è un paese migliore grazie al generoso ed altruistico servizio di Broadbent”

Per Jagmeet Singh il Leader dell’NDP “Broadbent è stato per tutta la vita il campione del nostro movimento e del nostro partito . Ha dedicato le sue considerevoli doti per lanciare la socialdemocrazia senza mai vacillare nel suo convincimento che noi dobbiamo costruire un Canada che serve tutti non solo i ricchi e potenti”.

L’agenzia AP ha citato il discorso di Broadbent  del 24 nov. 1989 :” Comunque altrimenti noi possiamo differire   su altre questioni politiche- e le differenze sono  reali e serie-su questa  questione  non c’è differenza, nell’impegno di sconfiggere la povertà infantile. Sono convinto che non c’è differenza su questo obiettivo”.

È un epitaffio che rende omaggio alla sua umanità ed all’amore per vincere le ingiustizie del mondo.

Nella foto in alto, Ed Broadbent durante uno dei suoi interventi al Parlamento

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