Ontario

Sì alla legge per eliminare le piste ciclabili

TORONTO – Il premier Doug Ford l’aveva annunciato, e l’ha fatto: il governo conservatore progressista dell’Ontario ha approvato la legge che costringerà i Comuni a chiedere l’approvazione per l’installazione di nuove piste ciclabili sulle strade principali e che potrebbe portare alla rimozione di alcune piste ciclabili già esistenti.

Il disegno di legge 212 – che ha superato la terza lettura, l’altro ieri, a Queen’s Park con la votazione di 66-27 – prevede dunque che i Comuni ottengano l’approvazione provinciale prima di installare piste ciclabili se una corsia di traffico veicolare verrà rimossa per ospitarle. E, dicevamo, apre anche la strada alla Provincia per rimuovere le piste ciclabili su tratti di Bloor Street, Yonge Street e University Avenue senza consultare la Città di Toronto.

“Abbiamo promesso di liberare gli automobilisti dal traffico riportando la sanità mentale nelle decisioni sulle piste ciclabili e lo stiamo facendo”, ha affermato il premier Doug Ford in una dichiarazione postta su Twitter X, lunedì pomeriggio.

Secondo un recente rapporto del personale del Comune (che potete consultare e/o scaricare da questo nostro precedente articolo: 48 milioni di dollari per rimuovere tre piste ciclabili: farle era costato 27 milioni), installare le tre piste ciclabili che la Provincia intende rimuovere è costato circa 27 milioni di dollari ed eliminarle per ripristinare le corsie per le auto costerebbe circa 48 milioni di dollari.

La Provincia ha contestato sia i costi stimati dalla Città, sia le sue cifre per quanto riguarda l’impatto delle piste ciclabili sul traffico veicolare. Non solo: il premier Ford ha affermato di recente che i residenti “disprezzano” le piste ciclabili in alcune parti della città e che dovrebbero essere consentite solo su strade meno trafficate.

E per evitare “grane”, il disegno di legge limita anche la possibilità di citare in giudizio il governo dell’Ontario per la rimozione delle piste ciclabili, anche nei casi in cui i ciclisti venissero feriti od uccisi su tratti di strada in cui le piste ciclabili vengono rimosse. I sostenitori della bicicletta hanno condannato la mossa della Provincia, affermando che esporrà i ciclisti a rischi e costerà vite umane. Anche gli attivisti civici hanno citato l’iniziativa di Doug Ford come “un esempio di come la Provincia calpesta la democrazia locale”.

Nella foto in alto, un’immagine della pista ciclabile a doppio senso di marcia su Mill Street, per raggiungere in bicicletta il Distillery District: la foto è tratta dalla pagina Twitter X di Toronto Cycling and Pedestrian Projects (@TO_Cycling_Ped)

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