TORONTO – La distanza si è ridotta ma l’accordo ancora non c’è. E mentre uno sciopero dei trasporti pubblici potrebbe iniziare venerdì si continua a negoziare a oltranza.
I membri dell’Amalgamated Transit Union (ATU) Local 113 – operatori, addetti alla manutenzione, personale delle stazioni e altri dipendenti – sono senza contratto dal 31 marzo. “Siamo ancora al tavolo delle trattative, ma sfortunatamente non abbiamo fatto i progressi di cui abbiamo bisogno per evitare una serrata”, ha detto a CP24 il presidente del sindacato Marvin Alfred.
Ieri, il portavoce del TTC Stuart Green ha affermato che si aspetta che le trattative sul contratto finiscano all’ultimo minuto. “Il fatto che siamo ancora al tavolo è incredibilmente importante, sono trattative complicate e richiedono tempo”, ha detto.
Un accordo in extremis, secondo Green, è possibile. Anche se non ha voluto rivelare alcun dettaglio sui negoziati, il portavoce dell’azienda dei trasporti pubblici di Toronto ha dichiarato che i colloqui sono stati “produttivi” e “professionali” e che la città è alla ricerca di un accordo che sia “giusto” e “conveniente”.
Il conto alla rovescia è iniziato e nonostate i funzionari del TTC ritengono sia ancora possibile giungere a una intesa, il sindacato che rappresenta circa 12mila lavoratori in prima linea, non è altrettanto ottimista. Da qualche gionro, infatti, continua a invitare i residenti di Toronto che fanno affidamento sui mezzi pubblici per spostarsi a prepararsi per una possibile interruzione del servizio.
L’unico servizio che continuerà ad operare, ha garantito la Local 13 dell’ATU, è il Wheel-Trans, che fornisce il trasporto alle persone con disabilità.
“Riconosciamo l’importanza del servizio Wheel-Trans per i passeggeri che dipendono da questo importante servizio di trasporto per poter andare e ricevere le cure mediche, e quindi, come atto di buona fede, i nostri membri continueranno a garantire il trasporto Wheel-Trans a pieno regime in caso di sciopero”, si legge in una dichiarazione del sindacato.
Dal canto suo la Città ha ripetutamente affermato di avere in atto piani di emergenza per i passeggeri che dipendono dai mezzi pubblici per spostarsi o raggiungere il posto di lavoro in caso di sciopero, ma non ha fornito alcun dettaglio. “Comunicheremo tutte le informazioni non appena sarà possibile”, ha concluso Green.
In alto, tram a Toronto (foto tratta dal sito ttc.ca)