TORONTO – Oggi in Canada ricorre National Day for Truth and Reconciliation. È una giornata di riflessione e dedicata ad onorare i bambini deceduti o sopravvissuti delle scuole residenziali del Paese, le loro famiglie e le loro comunità.
Quest’anno è stato difficile per tutti, specialmente per le comunità indigene in seguito alla scoperta di centinaia di tombe senza nome, compresi i resti di bambini, sul terreno di ex scuole residenziali in tutto il Canada. Ha riaperto vecchie ferite per i sopravvissuti e le loro famiglie. Ha anche riacceso la discussione su azioni significative per riguadagnare la fiducia, la riconciliazione e il rispetto reciproco come comunità e come Paese.
Nel giugno 2021, il governo del Canada ha approvato la legge C-5 che designa il 30 settembre National Day for Truth and Reconciliation, nota anche come Orange Shirt Day. L’approvazione del disegno di legge è una risposta diretta alla proposta numero 80 dei 94 appelli all’azione della Truth and Reconciliation Commission.
È anche riconosciuto come un giorno festivo federale che riguarda tutti i luoghi di lavoro del governo federale e regolamentati a livello federale. Tuttavia, i critici si sono affrettati a criticare alcune giurisdizioni che hanno scelto di non riconoscere il giorno come festività legale.
Mentre la maggior parte delle province e dei territori hanno scelto di commemorare il giorno, alcune province come la Colombia britannica, l’Alberta, il Saskatchewan, il Quebec, lo Yukon e il Nunavut non lo riconoscono come festività statutoria. Tuttavia, in alcuni casi, alcune giurisdizioni concedono ai lavoratori del settore pubblico e alla maggior parte delle scuole il giorno libero.
Sebbene l’Ontario abbia scelto di non considerare il 30 settembre una vacanza statutoria, chiunque lavori per una società regolamentata a livello federale, come Canada Post, riceverà un giorno di ferie retribuite. In città come Toronto, le bandiere del municipio e dei centri civici sventoleranno a mezz’asta, diversi punti di riferimento saranno illuminati di arancione e le persone sono incoraggiate a prendere parte a vari eventi culturali indigeni per commemorare la giornata.
I leader della comunità incoraggiano il pubblico a conoscere i popoli indigeni nelle loro comunità e a comprendere la loro storia e i contributi alla società.
Nella città di Brampton, la bandiera Every Child Matters sventolerà per tutta la settimana al municipio per attirare più consapevolezza sull’avvenimento. In riconoscimento della giornata, il sindaco di Brampton, Patrick Brown, ha dichiarato tramite un comunicato stampa: “la città di Brampton si impegna nuovamente a intraprendere azioni significative che ci spingano verso una maggiore responsabilità e verso il raggiungimento della verità e della riconciliazione con i popoli indigeni e le loro comunità”.
La creazione di questa giornata a livello federale offre alle persone di tutta la nazione l’opportunità di fermarsi a riflettere sulla storia e sull’eredità del sistema scolastico residenziale canadese e sul percorso da intraprendere verso la via della guarigione di questa ferita nazionale e della riconciliazione.