A cura di DANIELA PASINI
TORONTO – Nuovo appuntamento con le ricette per il nostro benessere, semplici e leggere, per prenderci cura del nostro corpo: ricette della tradizione italiana contadina per ricollegare le nostre radici e la nostra anima, ricette “coccole” ovvero quelle ricette che ci hanno tramandato o che ci cucinavano le nostre nonne, con prodotti semplici e che ci facevano bene all’anima. Il cibo deve essere gioia, amore e piacere verso sé stessi e verso gli altri. Spero di potervi aiutare a trovare con le mie ricette un valido strumento per rivalutare un sistema e una filosofia di vita che vi permetterà di prendervi cura di voi stessi, perché noi siamo quello che mangiamo.
Nella foto sopra, Daniela Pasini con il marito Riccardo Bressan ed alcuni “Papà del Gnocco” veronesi
GNOCCHI DEL VENERDÌ GNOCCOLAR
Il Papà del Gnocco è la principale maschera del Carnevale veronese. Ha come scettro una grande forchetta in cui è infilzato un gnocco di patate ed è nato nell’antico quartiere di S.Zeno, dove si trova l’omonima Basilica. Fra il 1520 e il 1531, Verona soffri una terribile carestia a causa di un’inondazione del fiume Adige. La popolazione assaltò affamata i fornai del quartiere di San Zeno. La tradizione vede Tommaso Da Vico, fondatore del Baccanal del Gnocco, avendo distribuito a sue spese i viveri di prima necessità, soprattutto gli gnocchi a tutta la popolazione, proprio davanti al sagrato della Basilica di San Zeno. Da allora ogni anno, il Venerdì Gnoccolar ovvero il venerdì prima del mercoledì delle ceneri, i veronesi si riuniscono sul sagrato per gustare un buon piatto di gnocchi.
INGREDIENTI
- 700 gr di patate da gnocchi
- 200 gr di farina
- 1 uovo
- Sale q.b.
PROCEDIMENTO
Fate bollire le patate con la buccia in abbondante acqua salata. Una volta cotte, spellatele e passatele nello schiacciapatate.
Aggiungete la farina, l’uovo e un pizzico di sale. Impastate molto bene, dividete l’impasto in 5/6 pezzi. Lavorateli a salsicciotti di 2/3 cm di diametro. Tagliate ogni salsicciotto in pezzetti regolari. Passateli con il pollice sui rebbi di una forchetta per dare loro la forma tradizionale. Mettete a bollire abbondante acqua salata e qua do bolle tuffatevi dentro, un po’ alla volta, gli gnocchi. Quando risaliranno a galla, prelevate li con una schiumarola e distribuiteli in ogni piatto. Conditeli con: Burro e Salvia, Ragù di carne, Pesto, Sugo di pomodoro. E buon appetito!
Daniela Pasini, vicepresidente di Italian Culinary Consortium, Toronto
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