Gli chef italiani nel mondoLe nostre iniziative

Gli chef italiani nel mondo
propongono i loro piatti:
le caserecce italo-hawaiane
di Rosa Mariotti

In esclusiva per i lettori del Corriere Canadese, prosegue la nuova rubrica settimanale dedicata alla cucina italiana in Canada, in Nordamerica e nel mondo, che va ad arricchire la nostra storica “Cucina di Teresina” presente da anni sul nostro quotidiano. In collaborazione con l’APCI, l’Associazione Professionale Cuochi Italiani-Canada, presieduta da Giovanni Trigona, pubblichiamo settimanalmente le ricette proposte dai migliori chef italiani presenti in territorio canadese e nordamericano. I cuochi tesserati con l’Apci Canada possono inviare le loro ricette via e-mail allo Chef Alex Ziccarelli (alex.cs1996@gmail.com), Delegato Apci per l’Ontario.

TORONTO – Questa settimana ospitiamo Rosa Mariotti, chef originaria dell’Umbria e, oggi, grande protagonista con la sua cucina alle Hawaii, dove ha avviato un business di successo, “Molto Ono”, un gioco di parole con l’italiano “molto” e l’hawaiiano “ono” che significa “delizioso”, “buono”, proprio come la ricetta che ci propone: le caserecce integrali con sugo di cervo. “Il piatto – spiega Rosa – sposa verdure locali di Kumu Farms e macinato di selvaggina di Moloka’i. I cervi purtroppo sono una specie invasiva e vanno abbattuti continuamente per tenerne la popolazione sotto controllo. La carne è tenera e dolciastra. Ho fatto le caserecce a mano con farina integrale e semola ed il connubio è stato perfetto”. Ed ecco la ricetta!

CASERECCE INTEGRALI CON SUGO DI CERVO (le misure sono in volumi americani)

Ingredienti (per 4 persone)

Per la pasta:
– 60 g di farina integrale
– 130 g di farina 00
– 60 g di semola rimacinata
– un pizzico di sale
– circa 250 g di acqua tiepida

Preparazione: mescolate tutti gli ingredienti finché otterrete un impasto uniforme. Lasciare riposare per 30 minuti coperto con una ciotola capovolta. Formate le caserecce come mostro nel video sul mio Instagram Reels: https://www.instagram.com/reel/CSLO4NKnlSl/

Per il ragù:
– Una cipolla media bianca, io uso la Maui Onion famosa in tutto il mondo per la loro delicata dolcezza
– 1 carota media
– 2 fronde di sedano con foglie
– Rosmarino q.b
– 2 spicchi d’aglio
– Un ciuffetto di burro
– Mezzo bicchiere di vino
– Una cucchiaiata di conserva di pomodoro
– Un pizzico di Spezie Miste Toscane
– 2 cucchiai d’olio
– 1 libbra (circa mezzo kg) di macinato di cacciagione
– 1 libbra di pomodorini freschi
– Prezzemolo e Parmigiano per guarnire

Fasi
1 Mettete ad arrostire i pomodorini freschi con un filo di sale ed olio finché non saranno leggermente abbrustoliti ed avranno perso la maggior parte della loro acqua (180 gradi convezione per circa 45 minuti). Metteteli da parte.
2 In una pentola abbastanza grande, unite l’olio ed uno spicchio d’aglio, quando sarà fragrante unite la carne e salate. Cuocetela finché sarà dorata ed avrà rilasciato l’acqua. Deglassate con il vino e cuocete finché evaporato. Togliete la carne e mettetela da parte.
3 Nella stessa pentola unite il burro. la cipolla tritata e l’aglio. Cuocete finché la cipolla è traslucida quindi unite la carota ed il sedano tritati con un po’ di sale. Fate rosolare bene, finché le verdure si saranno ammorbidite.
4 Unite la conserva di pomodoro e fate cuocere finché sarà diventata scura, color mattone.
5 Rimettete la carne macinata e cotta, mescolando. Unite le spezie miste, rosmarino ed i pomodori arrosto. Assaggiate per ontrollarne la sipidità.
Aggiustate se occorre. Se necessita di un acido unite del balsamico invecchiato. Fate tirare il sugo finché ben denso, al minimo del calore. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Scolate la pasta ed unitela al sugo mantecando con un altro filo d’olio per fare una crema. Servite con una spolverata di Parmigiano. E naturalmente…. buon appetito!

Emigrante di successo fra blog di cucina, lezioni e cene da sogno

HAWAII – Abbiamo chiesto a Rosa Mariotti di presentarsi ai lettori del Corriere Canadese, raccontando la sua incredibile storia di emigrante. Una storia “che comincia nel lontano 1996 – spiega Rosa – quando lasciai l’Umbria (sono nata e cresciuta in provincia di Perugia) in Oregon per studiare. Dopo 20 gloriosi anni e qualche diploma ho deciso di muovermi ancora più ad Ovest, cioè Maui. Una carriera da Chef che con il Covid sono stata costretta a reinventare. Ma, come si dice: ’non tutti i mali vengono per… CUOCERE’. Così, durante la pandemia ho lanciato il mio website ed ora opero indipendentemente come private chef e pastry chef e soprattutto come Cooking Instructor”.

“Nonostante sia ’patentata’, la parola chef non mi è mai piaciuta, viene abusata troppo. Allora ho deciso di farmi chiamare Culinary Therapist perché, come diceva mia nonna, ’l’orto è la nostra farmacia’ .
Mangiare sano o ’clean’, come dicono qui, è una cosa che a me viene spontanea, quindi trovo giusto tramandare la mia conoscenza come posso. Localmente cucino e faccio dolci per party di poche persone e cene eleganti. Vado per la qualità più che la quantità”.

“L’approccio – prosegue Rosa – è sempre quello casual dell’Isola, spesso cucinando a piedi nudi e semplicemente senza giacca da chef (troppo caldo). Nonostante sia ormai cittadina americana, l’Italia me la porto dentro, nel cuore, tutti i giorni. Sono del parere che non abbia senso ricercare i sapori della mia infanzia a 10mila miglia da casa. I sapori si ricreano con quello che ci dà la natura del luogo”.

Il business di Rosa si chiama “Molto Ono”, vale a dire “molto buono” e così è il suo cibo, un “code switch” di piatti della cucina tradizionale con ingredienti super locali. Le paste sono tutte ricercate e fatte a mano. così come i pani ed i dolci.

“Attualmente – spiega Rosa – la maggior parte del mio tempo lavorativo trascorre insegnando in classi private. La pandemia ha reso tutti consapevoli che saper cucinare è una cosa utile! Così, dal Michigan all’Oregon fino a Kona insegno ed è il mio Happy Place”. Le pubblicazioni che riguardano Rosa Mariotti sono tantissime: ha anche un blog in Italiano nella famosissima piattaforma di Giallo Zafferano dove presenta piatti più americani (qui: https://blog.giallozafferano.it/growingupitalian/). “E son tornata anche in Italia ad insegnare dolci americani”, aggiunge con orgoglio.

“Aloha! ~ Molto Ono” è il website dove i clienti ordinano e che ospita anche un suo blog in Inglese (qui: https://www.moltoono.com/), “Welcome to Rosa’s Molto Ono”.

“Infine – conclude Rosa – trovate tutte le mie paste con l’hashtag #rosaspastadiaries”. Quindi… c’è un sacco da vedere e da imparare, da Rosa! Che aspettate?!?

Nelle immagini in alto, Rosa Mariotti e il suo piatto (foto fornite dall’Apci Canada) 

(rubrica a cura di… Marzio Pelù & Ynot)

 

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