Canada

Incendi e temperature
record: la BC soffoca

TORONTO – Mentre gli incendi attivi in British Columbia sono ancora 395, inclusi 12 che rappresentano una minaccia per la sicurezza pubblica, ampie porzioni della provincia continuano a “soffocare” a causa delle elevate temperature. Environment Canada afferma che le temperature si spingeranno nuovamente vicino od oltre i 30°C in alcune parti del distretto regionale di Peace River e della municipalità regionale delle Montagne Rocciose settentrionali.

Ieri sono stati registrati (come del resto era stato anticipato) “picchi” di temperatura a Fort St. John, Dawson Creek e Fort Nelson: quest’ultima località ha registrato ben 33,9°C.

Il Wildfire Service (BCWS) avverte dunque che le condizioni calde e secche in queste zona della provincia portano ad un aumento dell’attività degli incendi: la Fort Nelson First Nation ha quindi messo in allerta due riserve.

Intanto, gli equipaggi che combattono contro l’incendio distruttivo nella regione di Shuswap sperano in aiuto dalla pioggia che potrebbe iniziare a cadere prima dell’alba di stamani. Mike McCulley, responsabile delle informazioni del BCWS, afferma che non è chiaro quanta pioggia potrebbe aiutare i loro sforzi. Inoltre, martedì le temperature a Salmon Arm e Kelowna hanno superato i 30°C senza che siano state registrate precipitazioni.

Resta alto l’allarme per le zone abitate: il Central Okanagan Emergency Operation Center afferma che, secondo gli ultimi dati raccolti, 189 strutture sono state bruciate dall’incendio di McDougall Creek. Altre 8.000 proprietà continuano ad essere sotto ordine di evacuazione a causa di incendi, mentre 54.000 sono in allerta di evacuazione.

Lunedì, i funzionari di Shuswap della British Columbia hanno iniziato ad allertare i residenti delle proprietà colpite dall’incendio di Bush Creek East. Le persone nel nord-ovest della provincia stanno ancora una volta osservando da vicino gli incendi mentre il villaggio di Witset ha emesso un avviso di evacuazione.

C’è poi il problema “collaterale” del fumo generato dagli incendi: gli avvisi sulla qualità dell’aria derivanti dal fumo degli incendi rimangono in vigore per la costa meridionale della British Columbia e l’interno meridionale, insieme ad un forte allarme temporale per l’isola di Vancouver.

Infine, ci sono i costi da sostenere per le operazioni di soccorso e quelle di spegnimento: il Wildfire Service della British Columbia afferma che dal 1° aprile ha speso circa 585 milioni di dollari per gli sforzi di soppressione degli incendi.

Nelle immagini in alto, due interventi sugli incendi in British Columbia, nella zona di Kelowna (da Twitter – @BCGovFireInfo)

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