Canada

Energia, aumenti fino
al 100% in bolletta

TORONTO – La crisi energetica investe anche il Canada. E le superbollette che già stanno facendo dannare gli Italiani nel Belpaese sono in arrivo anche qua: dfurante l’inverno ormai alle porte, i Canadesi dovranno aspettarsi “conti” salatissimi per il gas naturale o l’elettricità, con aumenti tra il 50 e il 100%. Alcuni consumatori potrebbero vedere le loro bollette aumentare addirittura fino al 300%, mentre altri potrebbero vedere aumenti minimi, ma la tendenza generale è chiara, secondo Joel MacDonald, fondatore di EnergyRates.ca

“In alcune province – ha detto MacDonald a CTV – questi aumenti saranno attenuati dalla struttura del mercato, ma in linea generale le bollette energetiche saranno molto alte”. Il motivo principale dell’aumento del costo dell’energia domestica è la crescita del prezzo del gas naturale, che genera l’8,5% dell’elettricità del Canada. Infatti, secondo Statistics Canada, la maggior parte dei canadesi – il 61% – utilizza sistemi tradizionalmente alimentati a gas, come forni e caldaie, per riscaldare le proprie case. Una percentuale più piccola – 29 per cento – utilizza sistemi elettrici, mentre il resto ricorre a pompe di calore, stufe oppure altri sistemi di riscaldamento.

In questo momento, ha affermato MacDonald, i prezzi del gas naturale sono spinti al rialzo da una combinazione di conflitti geopolitici in Europa, la transizione globale verso le energie rinnovabili, la domanda stagionale, la tassa federale sul carbonio e la fluttuazione ciclica dei prezzi del gas su periodi di circa vent’anni. Alcuni di questi fattori sono prevedibili. Alcuni, come la guerra in Ucraina, non lo sono. La guerra ha ridotto la fornitura globale di gas naturale, facendo generalmente aumentare i prezzi. Ha anche ridotto l’accesso dell’Europa alla risorsa. Di conseguenza, gli Stati Uniti hanno aumentato le proprie esportazioni di gas naturale in Europa ed il Canada ha aumentato le proprie esportazioni negli Stati Uniti, riducendo ulteriormente l’offerta del Canada. Il gas naturale è attualmente cinque volte più costoso in Europa che in Canada, ha detto MacDonald, ma con il calo delle nostre forniture le cose cambieranno.

“Ne stiamo inviando di più e inizieremo a vedere il mercato canadese e il prezzo del gas naturale in Canada avvicinarsi al prezzo globale di quanto non lo sia mai stato storicamente”, ha detto.

A guidare ulteriormente la domanda di gas naturale in Europa c’è una lacuna nella sua fornitura di energia generata dalla transizione del continente verso le energie rinnovabili. È in una fase, ha detto MacDonald, in cui né il suo settore in rallentamento dei combustibili fossili né il suo fiorente settore delle rinnovabili possono soddisfare il suo fabbisogno energetico. Quindi, la domanda internazionale di gas naturale è in aumento.

“Questo inverno si preannuncia costoso – ha detto a CTV Michelle Leslie, senior manager delle infrastrutture e dei progetti di investimento presso Deloitte Canada – : le previsioni dicono che farà freddo e nevicherà, soprattutto nelle parti centrali del Paese e nelle province marittime. E se le previsioni ci azzeccano… ciò alimenterà la domanda di sistemi di riscaldamento e quando la domanda aumenta crescono anche i prezzi”.

E poi c’è la carbon tax federale, che si applica sia al gas naturale che all’elettricità generata utilizzando combustibili combustibili. Dare un prezzo all’inquinamento da carbonio è ampiamente riconosciuto come il metodo più efficiente per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere l’innovazione, ma può tradursi in bollette elettriche e per il riscaldamento domestico più pesanti.

Quanto e quanto velocemente le bollette energetiche domestiche dei residenti rifletteranno questi aumenti dipenderà dalla provincia o dal territorio in cui vivono. Questo perché i meccanismi di mercato all’interno di alcune province e territori agiscono per mitigare o ritardare gli aumenti.

Foto di Anthony Indraus da Unsplash

More Articles by the Same Author: