Canada

Chiesa di San Patrizio, Brampton
e Padre Vito Marziliano

TORONTO – All’incrocio di  Mayfield Rd e The Gore Rd a Brampton, ad ovest dell’autostrada 50, si trova una delle più antiche chiese cattoliche dell’Ontario. La St. Patrick’s Church (Wildfield) è stata fondata nel 1830 da padre Edward Gordon e formalmente registrata nel 1833.

L’area era conosciuta come il distretto settentrionale di Toronto Gore Township. La parrocchia doveva essere al servizio del crescente afflusso di immigrati che si stabilirono nelle comunità agricole di Toronto Gore e nelle municipalità vicine.

Prima dell’istituzione della parrocchia, i primi coloni cattolici (principalmente dall’Irlanda), che iniziarono ad arrivare intorno al 1818, dovevano viaggiare per più di 50 km a sud-est per celebrare la Messa. La loro unica opzione era la Basilica di St. Paul’s, appena fondata nel 1822 a Toronto (allora conosciuta come Town of York), all’angolo di Queen St e Power St., appena ad est di Parliament Ave.

Oggi cinquanta chilometri potrebbero non sembrare una distanza lontana. Il lusso dei veicoli che possono viaggiare a oltre 100 km/h su autostrade asfaltate a più corsie ha reso il pendolarismo piuttosto conveniente. Tuttavia, il viaggio nel 1800 era considerevolmente più faticoso e senza nessuno dei nostri lussi moderni. La congregazione irlandese ha chiesto una propria parrocchia.

Hanno realizzato il loro desiderio. La Chiesa iniziale fu la prima ad essere posta sotto il patrocinio di San Patrizio nella provincia dell’Ontario. È stata la seconda parrocchia, dopo la St. Paul’s Basilica, ad essere istituita dall’Arcidiocesi di Toronto. La comunità crebbe e fondò un proprio consiglio scolastico per consolidare il connubio scuola – chiesa – famiglia in Ontario (Upper Canada, come veniva chiamato prima della creazione della Canadian Confederation).

Man mano che il Canada cresceva, si ingrandiva anche la congregazione di St. Patrick Wildfield. Aveva bisogno di una struttura più stabile. Guidata da padre Francis McSpiritt, la comunità ha contribuito a costruire l’attuale Chiesa nel 1894, con alcune aggiunte anni dopo.

Credit: St. Patrick’s Church

Quando la Chiesa ha accolto i membri della comunità di Wildfield e oltre, i dati demografici della congregazione hanno iniziato a cambiare. Sempre più spesso i suoi parrocchiani erano italo-canadesi. Infatti, nel 1983, il reverendo Michele Perrella, originario dell’Italia, arrivò a St. Patrick’s per presiedere la celebrazione del suo 150° anniversario.

Trent’anni dopo, nel 2014, padre Vito Marziliano è stato nominato parroco della St. Patrick’s Church per guidare nel suo cammino di fede la popolazione che stava aumentando. Ha servito fedelmente la sua comunità fino alla sua inaspettata scomparsa il 12 febbraio 2022, all’età di sessantasette anni, per un infarto.
Le persone che hanno conosciuto padre Vito hanno riconosciuto la sua capacità di connettersi con gli altri, condividendo il messaggio di Cristo e il legame tra Chiesa, Scuola e Casa. Era profondamente impegnato ad aiutare gli altri e a guidarli. Il suo legame con St. Patrick’s apppare chiaro nel suol desiderio di essere sepolto nel cimitero della chiesa.

Quel cimitero (St. Patrick’s, Wildfield) è considerato uno dei cimiteri più antichi e meglio conservati della provincia. La prima sepoltura registrata (1836) fu quella di Wm. Harrison, un uomo dello Yorkshire. Il cimitero è quasi pieno. Circa il 90% delle lapidi porta nomi irlandesi. Tra le sepolture c’è padre anche McSpiritt, il costruttore dell’attuale struttura.

Negli anni ’60, in osservanza al Cemetery Act of Ontario tutti i monumenti verticali furono rimossi. Le norme e i regolamenti della legge consideravano le lapidi inclinate un pericolo per i visitatori. Le pietre piatte sono state custodite in telai di cemento. I nomi di tutti coloro sepolti nel terreno e la data della loro morte vennero incisi su una targa di bronzo. A quella targa fu assegnato un posto d’onore al centro del cimitero.

A breve porterà anche il nome di padre Vito Marziliano.

Tanti fedeli per l’addio a San Vito

Le visite si terranno oggi dalle 4 alle 7 del pomeriggio presso la chiesa cattolica romana di Santa Chiara d’Assisi a Woodbridge (150 St. Francis Avenue). I visitatori devono registrarsi online per poter entrare nella Chiesa (vesciofuneralhome.com). La Messa funebre sarà trasmessa in diretta streaming dalla chiesa di Santa Chiara d’Assisi il 19 febbraio alle ore 10am.

(Traduzione in Italiano a cura di Mariella Policheni)

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