TORONTO – Oggi, 2 Giugno, l’Italia e tutti gli Italiani nel mondo festeggiano la Festa della Repubblica. Ospitiamo, per l’occasione, l’intervento di Vincenzo Arcobelli (nella foto sotto), Presidente del CTIM (Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo) e Consigliere CGIE.
Nel 75° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana desidero esprimere il mio pensiero a tutti coloro in Italia che all’estero hanno perso i propri cari, gli amici ed i colleghi di lavoro, a causa della pandemia, e che purtroppo ancora oggi in alcuni paesi del Sud America ad esempio, continua a dilagare, contagiando la popolazione.
Le Donne e gli Uomini impegnati nel volontariato e nel mondo dell’associazionismo, nella Rappresentanza e nell’Amministrazione che svolgono il proprio dovere nelle varie funzioni, spesso in condizioni difficili ed in territori complicati va la nostra gratitudine. Auspico che dalla celebrazione di oggi, 2 Giugno, si possa uscire con nuove speranze e per un futuro migliore, dopo il periodo emergenziale contrassegnato da molte sfide dal punto di vista sanitario, economico, sociale e comportamentale.
Un saluto va alle comunità degli Italiani d’America e nel mondo, le quali continuano a mantenere un forte legame con l’Italia nonostante le ovvie difficoltà attuali. Bisogna tutelare le radici identitarie, storiche e culturali del patrimonio italiano.
Oggi più che mai il contributo che potranno dare gli Italiani di oltre confine è fondamentale per aiutare a fare rialzare l’amata Patria ed i nostri connazionali.
Ed è proprio significativo che si celebri il 160mo anniversario dell’unità d’Italia, nel segno di una grande responsabilità da parte di tutte le componenti istituzionali, per poter favorire sinergie, unità di intenti e coesione.
Noi ci saremo.
A nome di tutto il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo tanti Auguri ed i più sentiti saluti.
Viva l’Italia!
Vincenzo Arcobelli, Presidente CTIM, Cons. CGIE