TORONTO – I membri dell’Elementary Teachers’ Federation of Ontario (ETFO) hanno ratificato il nuovo contratto ponendo la parola fine a oltre un anno di trattative.
Il sindacato, che rappresenta 80.000 insegnanti e supplenti, ha affermato che il 90% dei suoi membri ha votato a favore dell’accordo quadriennale.
“Sebbene questo ciclo di contrattazioni sia stato particolarmente lungo e difficile, i membri dell’ETFO hanno fatto pressioni per miglioramenti delle condizioni di lavoro e di apprendimento, non hanno ceduto per quel che riguarda i tagli e hanno vinto – ha dichiarato la presidente dell’ETFO Karen Brown – questo accordo è la prova che il processo di contrattazione funziona quando può svolgersi nel modo giusto. Voglio ringraziare i membri per la loro forza, resistenza e perseveranza”.
L’accordo raggiunto il mese scorso include la retribuzione retroattiva dovuta al Bill 124, una legislazione che per tre anni ha limitato gli aumenti salariali dei lavoratori del settore pubblico all’1%. Gli insegnanti riceveranno un ulteriore 0,75% annuo per due anni. La retribuzione retroattiva del terzo anno sarà deferita ad un arbitro ma il sindacato prevede che l’aumento per quell’anno potrebbe essere compreso tra l’1,50% e il 3,25%.
Per quanto riguarda gli aumenti salariali, il sindacato e la provincia hanno deciso di sottoporli ad arbitrato.
L’accordo include anche un training sulla prevenzione della violenza – per tutti i membri impiegati a tempo pieno e i supplenti a lungo termine – di almeno un giorno di PA di quest’anno accademico. Sono stati inoltre forniti finanziamenti aggiuntivi per benefici, posti di insegnamento relativi allo screening della lettura e per extra personale di supporto.
“Sono lieto che la Elementary Teachers’ Federation of Ontario abbia ratificato l’accordo dei propri insegnanti, garantendo che 950.000 bambini beneficino di tre anni scolastici stabili – ha dichiarato in una nota il ministro dell’Istruzione Stephen Lecce – continuiamo a chiedere ai sindacati dell’istruzione cattolica e francese di giungere a un accordo in modo che tutti i bambini possano frequentare le lezioni senza interruzioni, ponendo enfasi sul miglioramento delle competenze di importanza basilare come lettura, scrittura e matematica”.
Il governo sta ancora negoziando con l’Ontario English Catholic Teachers’ Association (OECTA), i cui membri hanno votato a favore dello sciopero, e con il sindacato che rappresenta gli insegnanti nel sistema pubblico francese, mentre i docenti delle scuole secondarie dell’Ontario sono soggetti all’arbitrato vincolante.
Nella foto in alto, la sede dell’ETFO (Elementary Teachers’ Federation of Ontario)
