In esclusiva per i lettori del Corriere Canadese, prosegue la nuova rubrica settimanale dedicata alla cucina italiana in Canada, in Nordamerica e nel mondo, che va ad arricchire la nostra storica “Cucina di Teresina” presente da anni sul nostro quotidiano. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con “CHEF Italia” che ci consente di pubblicare una serie di ricette proposte dai migliori chef italiani presenti in tutto il mondo. I cuochi possono inviare le loro ricette via e-mail all’indirizzo seguente: alex.cs1996@gmail.com
ROMA – Ecco, di seguito, una proposta del Maestro Pizzaiolo Fabio Sociani: la pizza gourmet con ricotta, tartufo, funghi e salsiccia.
Impasto: farina macinata a pietra 1 kg, lievito madre attivo q.b., 1 grammo lievito di birra, acqua 650 ml, 30 grammi di sale. Ingredienti farcitura: 150 grammi di ricotta, 25 grammi di salsa al tartufo, funghi misti q.b., salsiccia di Norcia q.b.
Preparazione: per avere la pizza pronta per cena, nelle condizioni indicate, si dovrà iniziare la preparazione o al mattino presto, o meglio ancora il giorno prima. Prendete un contenitore, versatevi la farina e il lievito, quindi mescolate il tutto a secco affinché si possa ossigenare la farina; poi iniziate ad aggiungere l’acqua e ad impastare, lasciando una piccola quantità d’acqua dove sciogliere il sale. Alla fine, quando l’impasto sarà amalgamato, finite con l’acqua salata ed impastate finché non avrete un impasto compatto e amalgamato. A questo punto mettetelo in una ciotola e fatelo riposare per due o tre ore a temperatura ambiente. Dopodiché dovete toglierlo dalla ciotola e ripiegarlo, così da migliorare la struttura della maglia glutinica. Subito dopo bisogna rinforzare l’impasto per permettergli di crescere in altezza, agevolando la lievitazione e facendo così uscire i gas già prodotti. Infine fate riposare l’impasto in una ciotola fino a che il suo volume non sarà raddoppiato. Finita la lavorazione dell’impasto dovete fare le palline, la cui grandezza varia a seconda del tipo di pizza da fare e della teglia a disposizione. Per sapere quanto impasto serve per una teglia si deve calcolare l’area della teglia e moltiplicare per 0.60. Esempio: per una teglia 30×20 cm l’area del rettangolo si calcola moltiplicando base x altezza 30x20x00.60=360, quindi in questa teglia si potrà mettere 360 gr. d’impasto. Per concludere qualche cenno sulla salsiccia di Norcia: si tratta di gustosi bocconcini di carne sceltissima di maiale, derivati dalla spalla e dalla coscia con l’aggiunta di pancetta che costituisce la parte grassa. All’impasto vengono aggiunte le tipiche spezie della tradizione norcina, che ne esaltano il sapore. Nella fase successiva viene insaccata nel budello naturale, poi legata e lasciata ad asciugare per qualche giorno al calore di un camino in stanze apposite. Infine viene stagionata in cantina per un periodo di circa 30-40 giorni. Procedimento: mescolate ricotta e crema al tartufo, quindi spalmate il composto sulla base d’impasto, quindi adagiatevi sopra i funghi misti e la salsiccia spezzettata. Infine mettetela nel forno, nel ripiano centrale a 320 gradi C. per 3 minuti. E buon appetito!
Il protagonista / Fabio Sociani: un Maestro Pizzaiolo di grande successo
ROMA – Oggi parliamo del Maestro Pizzaiolo Fabio Sociani, un professionista di successo, che recentemente è entrato a far parte di CHEF Italia©️ con l’incarico di Responsabile Commerciale per Roma dove è molto conosciuto per la sua capacità di creare e gestire locali di grande successo.
La sua carriera è arricchita da collaborazioni con la televisione, come il programma ‘’Pizza Talent Show’’ con Alessandro Di Pietro e ‘’Ti do una pizza’’ con Andy Luotto.
Oltre al suo impegno nel mondo dell’arte bianca, il Maestro pizzaiolo Fabio Sociani ha anche ricoperto ruoli importanti nel settore, come Vicepresidente dell’Associazione Impastatori Italiani Ethical Division, dove ha prestato la sua opera per portare un’etica professionale nel mondo della pizza.
Tra i suoi progetti più interessanti c’è la collaborazione con ‘’Cinecittà World’’, dove ha organizzato un evento unico, portando diversi pizzaioli a lavorare in un accampamento romano, dando a ciascuno di loro la possibilità di preparare la pizza come si faceva nell’antica Roma. I partecipanti hanno dovuto applicarsi molto in questo particolare studio, in modo da poter offrire determinate lavorazioni che potessero rispecchiare i metodi degli antichi romani: nello specifico, un impasto realizzato con farine grezze ed acqua fermentata con frutta e miele, niente pomodoro e mozzarella ma esclusivamente ricette realizzate con prodotti reperibili a quel tempo. Una competizione originale e di grande successo, sicuramente da rifare.
Sono senz’altro da menzionare soprattutto le capacità organizzative del nostro Maestro Fabio, tutte volte a mettere in risalto la sua visione del ‘’mondo pizza’’ e la sua positività nel pensare al vero significato che per lui rappresenta un campionato: riunire per passione, amicizia e condivisione. Ricordiamo inoltre che è anche un esperto nella lavorazione di farine poco raffinate ed alternative (come la farina tipo 1, quella ai cereali, alla canapa, al riso venere e alla carota nera e spirulina) ed è stato uno dei primi in Italia ad aver realizzato una pizza low carb di grande successo.
Infine, il nostro Maestro Fabio Sociani è anche un consulente a 360°, offrendo il suo supporto a ristoratori e imprenditori del settore ed è stato membro qualificato di giurie per competizioni di pizza oltre ad aver fondato il ‘’Giornale della Pizza’’, una testata online certificata, con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’arte bianca. Attualmente, il nostro Maestro Fabio ha intrapreso un nuovo progetto imprenditoriale con ‘’Distribuzione Alimenti GF’’, dove si occupa di portare le eccellenze italiane nel mondo, concentrandosi su prodotti di alta qualità per la ristorazione. Ha anche una sala demo, dove organizza corsi di aggiornamento e giornate di formazione per professionisti del settore.
La sua “mission” è tutta concentrata nella promozione di un approccio etico e sostenibile al settore alimentare, offrendo prodotti d’eccellenza e collaborando esclusivamente con aziende che condividono i suoi valori di responsabilità sociale, ambientale ed etica. È infatti noto il suo impegno nel fornire informazioni e formazione sull’importanza di un’alimentazione sana e consapevole, contribuendo così a diffondere una cultura del mangiare bene e del rispetto per l’ambiente, garantendo sempre la massima qualità dei prodotti trattati, privilegiando ingredienti naturali e processi produttivi sostenibili e aspirando, in questo modo, a diventare un punto di riferimento nel settore della distribuzione alimentare, promuovendo un futuro più sano e sostenibile per tutti.
Nelle foto sopra, alcune pizze di Fabio Sociani e lo stesso Chef Pizzaiolo con amici e colleghi “vip”
(Rubrica a cura di Marzio Pelù and Ynot)