Ontario

Ontario Place, lavori sospesi in attesa dell’udienza

TORONTO – In attesa di un’udienza in tribunale in programma il 19 luglio il governo dell’Ontario ha accettato di sospendere alcuni lavori sul sito. Ad affermarlo è il gruppo Ontario Place Protectors che si sta battendo contro la riqualificazione di Ontario Place (nella foto sopra, da Wikipedia).

Ontario Place Protectors ha presentato un’impugnazione in tribunale del Rebuilding Ontario Place Act, che conferisce al governo poteri speciali per accelerare la riqualificazione del sito, inclusa un’esenzione dall’Environmental Assessment Act.

La questione verrà portata dinnanzi alla Superior Court of Ontario per un’udienza di un giorno.

In un comunicato stampa di inizio settimana, Ontario Place Protectors ha affermato che il governo ha accettato di non causare “alcuna distruzione permanente di alberi, arbusti o edifici a Ontario Place” prima di tale udienza, interrompendo di fatto i lavori sul sito almeno fino alle 6 di pomeriggio di venerdì 19 luglio.

“Penso che sia stato un grande passo avanti il ​​fatto di essere stati in grado di lavorare con il governo dell’Ontario e ottenere il consenso per interrompere i lavori”, ha detto a CP24 Eric Gillespie, l’avvocato del gruppo – ovviamente spetterà alla corte decidere cosa accadrà qui. Ma ciò che il nostro cliente chiederà semplicemente è che lo status quo attuale venga mantenuto finché alcuni di questi problemi legali non saranno risolti”.

Il governo Ford, che ha in programma di riqualificare il sito di Ontario Place con una grande spa e un parco acquatico, nonché una nuova sede per l’Ontario Science Centre, è al centro di numerose polemiche e opposizione da parte della comunità.

Il mese scorso un altro gruppo, Ontario Place for All, ha perso una causa legale separata per fermare la costruzione: il tribunale ha stabilito infatti che il Rebuilding Ontario Place Act esenta la West Island dalla necessità di una valutazione ambientale per procedere con i lavori decisi dal governo. “Nel nostro sistema ai giudici vengono conferiti determinati poteri e sfortunatamente c’è una forte opinione che molti di quei poteri siano stati erosi o tolti da alcune leggi per realizzare questo parco acquatico e questo semplicemente non è costituzionale nella mente di molte persone”, ha detto Gillespie a CP24.

Il ministro delle infrastrutture Kinga Surma ha affermato di “non poter fare ipotesi” quando le è stato chiesto se l’azione legale potrebbe far deragliare i piani di sviluppo per Ontario Place.

“C’è un’azione legale in corso presso i tribunali e quindi, come sapete, non posso rilasciare dichiarazioni”, ha affermato.

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