TORONTO – Il governo provinciale pone fine al monopolio della vendita di alcolici per gli LCBO e i Beer Store. La conferma è arrivata ieri per bocca dello stesso premier Doug Ford (nella foto sopra), che insieme al ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy ha illustrato per filo e per segno il provvedimento varato dal governo che liberalizza la vendita degli alcolici a partire dal primo gennaio 2026.
A partire da quella data 8.500 tra supermercati, minimarket e distributori di benzina potranno vendere vino, birra, sidro e cocktail in lattina e bottiglia tutti i giorni della settimana, dalle 7 di mattina alle 11 di sera. Agli LCBO, invece, rimarrà il monopolio della vendita dei superalcolici. Per non scontentare nessuno, il governo ha deciso di cedere su alcune richieste fatte dalle due organizzazione che escono maggiormente penalizzate dalla liberalizzazione della vendita di alcolici. Gli LCBO continueranno ad avere il monopolio sulla vendita all’ingrosso del vino per ristoranti, bar e pub, mentre il Beer Store continuerà ad essere l’ente responsabile per il programma di riciclaggio delle bottiglie di vetro e delle lattine, oltre che ad avere l’esclusiva per la vendita all’ingrosso della birra nei ristoranti.
Quel che è certo è che governo dell’Ontario non rinnoverà l’accordo con i proprietari di The Beer Store, che impediva la vendita di alcolici in altri negozi, ad eccezione di 450 negozi di alimentari in tutta la provincia.
L’accordo quadro, originariamente firmato nel 2015, scadrà il 31 dicembre 2025. Il governo Ford in precedenza aveva cercato di eliminare l’accordo con The Beer Store, ma aveva fatto marcia indietro dopo aver appreso che la rottura del contratto poteva costare centinaia di milioni di dollari.
“Abbiamo fatto una promessa al popolo dell’Ontario di offrire più scelta e convenienza”, ha detto il premier Doug Ford. “Oggi stiamo mantenendo quella promessa. Non c’è motivo per cui i consumatori dell’Ontario non dovrebbero godere della stessa comoda esperienza di acquisto dei canadesi in ogni altra provincia quando acquistano del vino per la loro festa o una cassa di birra o seltz sulla strada per il cottage”.
“La gente dell’Ontario avrà presto più scelta e convenienza su dove possono acquistare alcolici”, ha detto Peter Bethlenfalvy, ministro delle Finanze. “Mentre ci muoviamo verso l’attuazione di questa espansione, il nostro governo adotterà un approccio responsabile e misurato in modo da poter garantire che la nostra transizione verso un nuovo mercato sia fluida, sicura e stabile”.
L’Ontario introdurrà prezzi competitivi per tutti i rivenditori privati per promuovere la concorrenza e un affare migliore per i consumatori. I negozi al dettaglio LCBO manterranno prezzi coerenti in tutta la provincia per garantire che i consumatori non paghino di più in base a dove vivono, anche nelle zone rurali e settentrionali dell’Ontario. Come in altre province, i rivenditori avranno la possibilità di fissare prezzi promozionali coerenti con le normative pertinenti.
