TORONTO – Ci sono altri due ‘fiumi atmosferici’ nelle previsioni meteo della British Columbia nei prossimi giorni, anche se nessuno dei due dovrebbe essere intenso come quello che ha provocato inondazioni e frane la scorsa settimana.
Con il termine fiume atmosferico vengono indicate delle enormi masse di vapore acqueo che vengono trasportate fuori dalle regioni tropicali e che possono dare adito a intense precipitazioni in un breve periodo. Queste colonne di vapore vengono spostate da correnti e altri eventi meteorologici fino ad assumere una forma stretta e allungata, come un fiume appunto. Quello che ha colpito la provincia la scorsa settimana ha causato un mese di pioggia in due giorni.
Environment and Climate Change Canada ritengono che i fiumi atmosferici, che dovrebbero arrivare sulla costa meridionale domani e sabato, fanno parte di una “sfilata di tempeste” in arrivo: intanto diverse comunità rimangono allagate nel sud-ovest della provincia. “Non prevediamo necessariamente le stesse abbondanti quantità di pioggia di due fine settimana fa, ma stiamo comunque tenendo d’occhio altre eventuali precipitazioni di una certa intensità”, ha detto Armel Castellan, meteorologo di Environment Canada.
Il primo sistema meteorologico dovrebbe causare pioggia e aria calda tropicale domani con conseguente scioglimento della neve a quote più elevate. Castellan ha detto che sulle North Shore Mountains sono previsti oltre 100 millimetri di pioggia, mentre su parti della Fraser Valley potrebbero cadere tra 40 e 75 millimetri.
L’arrivo del secondo fiume atmosferico è previsto sabato pomeriggio. Le intense ondate di caldo di quest’estate e gli incendi boschivi distruttivi hanno aumentato la probabilità di frane e inondazioni, ha aggiunto Castellan, osservando che alcune parti della costa meridionale hanno anche visto oltre il 200 per cento delle loro normali precipitazioni in questa stagione.
Il vicepremier della provincia Mike Farnworth ha affermato che il governo si sta preparando per le imminenti tempeste e ha incoraggiato gli abitanti, nel frattempo, a prestare attenzione agli avvisi meteorologici. Gli esperti hanno avvertito che eventi meteorologici estremi come questi che hanno interessato la B.C. rischiano di diventare più comuni – e più distruttivi – con l’aumento delle temperature globali a causa del cambiamento climatico causato dall’uomo.
Intanto la provincia ha imposto restrizioni temporanee al carburante e ai viaggi non essenziali per alleviare le interruzioni della catena di approvvigionamento.