Il Commento

L’ultimo saluto a Naseem Mahdi,
pilastro degli Ahmadi e del concetto
di integrazione a Woodbridge e non solo

TORONTO – È venuto a mancare Maulana Naseem Mahdi, pilastro della comunità degli Ahmadi e grande sostenitore dell’integrazione, a Woodbridge e non solo. Venerdì scorso, nella moschea Bai`tul Islam in Jane, su Teston Road, si sono svolti i funerali pubblici alla presenza di moltissime persone, fra le quali anche il nostro editore Joe Volpe.

In qualità di presidente e missionario responsabile della Jama`a Musulmana Ahmadiyya in Canada, Maulana Naseem Mahdi ha lasciato un segno indelebile nella società canadese.

Arrivato in Canada nel maggio 1985, in qualità di capo religioso e amministrativo di una importante comunità, ha lavorato instancabilmente per insediare migliaia di rifugiati ahmadi in Canada. Oggi ci sono migliaia di famiglie che ricordano come la Comunità Musulmana Ahmadiyya le abbia aiutate nel momento del bisogno.

“È stato un mubaligh premuroso e amorevole – ricorda al sua comunità – , un imam, un insegnante, uno straordinario amministratore, un padre, un fratello, un amico, un’ispirazione e un motivatore per tanti Ahmadi qui in Canada e in tutto il mondo. Aveva un rapporto speciale con tante persone e mostrava sempre il sorriso, indipendentemente dalle responsabilità che si assumeva. Era adorato e rispettato da tanti e le sue impressioni su di noi saranno sempre con noi”.

“In qualità di paladino dell’armonia interreligiosa, il rispettato Mahdi Sahib ha raggiunto tutti gli angoli del Canada per trasmettere il messaggio di pace e gli insegnamenti pacifici dell’Islam. Sotto la sua guida, la Comunità Musulmana Ahmadiyya è diventata l’organizzatrice della più antica e grande conferenza mondiale delle religioni in Canada”.

“Per decenni i membri in Canada hanno pregato in luoghi che li riunivano ma non erano l’ideale per il culto religioso. La moschea Bai`tul Islam (nella foto sotto) è stato un sogno realizzato. grazie a lui che ha viaggiato attraverso il Canada per raccogliere fondi per il progetto che all’apertura, nel 1992, era una meraviglia architettonica e la più grande moschea del Canada”.

Il progetto visionario del complesso residenziale Peace Village accanto alla moschea ha portato migliaia di Ahmadi a pochi passi da un luogo nel quale possono pregare cinque volte al giorno, facilmente”.

Maulana Naseem Mahdi ha seguito con orgoglio i valori canadesi basati, fedelmente, sulla sua convinzione religiosa: ha quindi ricordato a tutti i musulmani canadesi il comandamento del Santo Profeta, che dice “l’amore per il proprio Paese fa parte della propria fede”.

Ha avuto un rapporto personale con la comunità ed i leader politici a tutti i livelli di governo: consiglieri, sindaci, membri di assemblee legislative e parlamenti, premier e primi ministri lo hanno conosciuto personalmente come amico, musulmano e rappresentante della comunità musulmana Ahmadiyya Canada.

Ha inoltre trovato la gioia più grande nell’essere un marito amorevole sia per la sua defunta moglie che per la sua attuale moglie e un padre amorevole al quale piaceva passare il tempo e stare con i suoi figli ogni volta che poteva. Era molto orgoglioso dei suoi figli.

“Che Allah benedica la sua anima – conclude la sua comunità – e innalzi la sua posizione in paradiso. Amen!”.

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