TORONTO – “Il Cuoco risponde”: una iniziativa dell’Italian Culinary Consortium – ICC Canada e del Corriere Canadese. Avete dubbi in cucina o curiosità culinarie? Inviate le vostre domande per e-mail ad Alex Ziccarelli (alex.cs1996@gmail.com): la risposta sarà pubblicata sul nostro giornale e sul web. Con questa iniziativa, ICC Canada e Corriere Canadese intendono coinvolgere sempre di più i lettori interessati al mondo della cucina italiana: un’occasione, dunque, anche per approfondire alcuni aspetti meno conosciuti delle tradizioni culinarie italiane insieme ai migliori cuochi italiani nel mondo, che in fatto di cucina del Belpaese hanno conoscenze ed esperienze da vendere.
La domanda di oggi ci viene posta da Daniele Bellesini di Fonte Nuova in provincia di Roma ma residente a Port Perry, Ontario, il quale ci chiede notizie delle fettuccine alla papalina. Alla domanda del gentile lettore risponde lo Chef Alex Ziccarelli, Direttore dell’Italian Culinary Consortium – ICC World News, il quale ci dice che le fettuccine alla papalina sono una variante della carbonara, nata un po’ per caso nel Ristorante del Colonnato, in via del Mascherino, che forniva pranzi direttamente in Vaticano. Un giorno il Segretario di Stato Eugenio Pacelli, il futuro Papa Pio XII, telefonó al ristorante per richiedere un pranzo particolare avendo ospiti di riguardo. E da buon romano raccomandò una Pasta speciale. Non c’era tempo nemmeno per pensare, e Simmi, il proprietario del Ristorante del Colonnato, decise di puntare su una rielaborazione ingentilita della carbonara sostituendo il pecorino romano con il parmigiano reggiano e il guanciale con il prosciutto crudo, inoltre utilizzò il soffritto di cipolla per amalgamare bene i sapori. Esistono delle varianti con l’uso del prosciutto cotto e l’aggiunta di un po’ di panna e i piselli.
