TORONTO – Caro Editore: le scrivo in merito agli articoli su OECTA e YCDSB, 1 e 2 febbraio.
Seguo la sua copertura del sistema scolastico. Lei è troppo educato quando descrive i ruoli e le motivazioni degli insegnanti.
Esiste un Provveditorato che lavori per soddisfare i genitori le cui tasse sostengono la sua esistenza? A York Catholic, i capi della Teacher Union vogliono mettere a tacere un fiduciario eletto, Frank Alexander (nella foto sopra). Il suo reato? Sta facendo il suo lavoro come cattolico, in un consiglio scolastico cattolico, come ha promesso e ha giurato che avrebbe fatto.
Vorrei usare un linguaggio semplice. Ogni prodotto e sistema oggi ha un Manuale Operativo (una guida di istruzioni su Come e Perché) fornito dal Fondatore/Produttore. Per le scuole cattoliche, quel Manuale Operativo, la guida per i cattolici, è ciò che voi chiamate il magistero – il Vescovo/Papa. Lo dice la Legge del Paese: lo conferma il Codice dei Diritti Umani, come afferma più volte il vostro giornale.
Se agli insegnanti, o ai genitori, non piace il come o il perché del loro lavoro, possono (i) rivolgersi al magistero per modificare il Manuale Operativo scrivendo ad archbishop@archtoronto.org oppure rivolgendosi ad un Provveditorato non cattolico per avere un posto di lavoro. Il loro Manuale Operativo (magistero) potrebbe essere il Codice dei Diritti Umani.
La “persona offesa” ha a disposizione un Manuale Operativo. Un’organizzazione, come l’OECTA, non può chiedere risarcimento né al magistero né al Codice dei Diritti Umani… non è un essere umano.
Tuttavia, se si verifica una “infrazione delle regole” da parte del datore di lavoro/insegnante, si applica il contratto collettivo. La questione non riguarda più i “diritti umani” del singolo insegnante. È una questione di reclamo del lavoro.
Le questioni legate ai reclami del lavoro sono gestite dall’Ontario Labour Relations Board (OLRB), non dalla Ontario Human Rights Commission. Minare il Manuale Operativo del Magistero dei trustee distrugge la capacità del datore di lavoro di gestire l’istruzione cattolica.
L’aggressione verso di Frank Alexander, membro di una minoranza visibile e la discriminazione nei confronti di quattro amministratori italo-canadesi, porterebbero potenzialmente l’OLRB a prendere in considerazione la decertificazione del sindacato. Ne sarebbe ora.
A questo umile servitore sembra che il Sindacato abbia incaricato il proprio avvocato, Cavaluzzo Law, di evitare l’OLRB e di travisare l’intero episodio come una violazione dei presunti diritti di un singolo insegnante.
Le quote associative vengono saccheggiate in modo che i capi sindacali possano impegnarsi in una legge da terra bruciata contro il loro datore di lavoro.
Ennio Torre