TORONTO – Sono ancora nella morsa dei roghi British Columbia e Northwest Territories. L’emergenza continua senza sosta e la situazione è resa ancora più difficile dalla mancata cooperazione di alcuni residenti in BC e dagli orsi che a Yellowknife hanno preso il posto dei residenti evacuati da circa una settimana.
In British Columbia, nella regione di Shuswap in particolare, i vigili del fuoco denunciano “minacce e abusi” da parte dei residenti locali. “Le tensioni rimangono elevate, gli abitanti che non rispettano gli ordini di evacuazione stanno minando la lotta contro i roghi e stanno compromettendo la sicurezza dei primi soccorritori”, dicono i funzionari della BC. “La nostra lotta collettiva è contro l’incendio. Ma per fare questo, i nostri sforzi devono essere uniti: dobbiamo lavorare insieme, non gli uni contro gli altri”, ha aggiunto il ministro per la gestione delle emergenze Bowinn Ma.
L’incendio di Bush Creek East, che costituisce la maggior parte dell’Adams Complex, ha una superficie stimata di 410 chilometri quadrati ed è stato descritto come uno dei roghi più aggressivi nella storia della provincia. L’entità totale delle proprietà andate perse deve ancora essere confermata, ma case, una caserma dei vigili del fuoco e attività commerciali sono state distrutte.
A migliaia di persone è stato ordinato di abbandonare le proprie abitazioni, ma alcuni locali che si sono rifiutati di andarsene accusano la provincia di non aver fornito risorse sufficienti e di lasciarli soli a proteggere le proprie case.
“C’è una piccola percentuale della popolazione che non collabora. Abbiamo avuto alcuni casi di minacce, abusi, furto di attrezzature e altri eventi spiacevoli – ha detto il vice capo regionale del Columbia Shuswap Regional District Sean Coubrough – gli uomini e le donne che lavorano così duramente certamente non meritano questo. Tutto quello che vogliono fare è aiutare”.
Nel frattempo a Yellowknife rimane in vigore l’ordine di evacuazione della scorsa settimana. La situazione non è migliorata a sufficienza da poter permettere il rientro sicuro dei residenti nelle loro case. Gli incendi sono a circa 15 chilometri dalla periferia di Yellowknife, dove le squadre di vigili del fuoco sono al lavoro per difendere la città. E gli orsi neri sono sempre più numerosi nelle strade deserte di Yellowknife.
Secondo l’ufficiale della fauna selvatica James Williams, dopo l’ordine di evacuazione della scorsa settimana, sono aumentate le segnalazioni della presenza di orsi. “C’è stato tanto movimento durante l’evacuazione che i cassonetti dei rifiuti lasciati da molte persone, ovviamente non è colpa loro, erano ancora pieni – ha detto Williams a CTVNews – poi, dopo alcuni giorni, abbiamo notato la presenza di un numero elevato di orsi, e ciò potrebbe essere dovuto agli incendi che li spingevano in questa direzione”.
Nella foto in alto, fiamme nella comunità di Wilden, a Kelowna (Instagram wildenkelowna)
