TORONTO – Si conferma la media di circa 700 nuovi casi giornalieri di Covid-19 in Ontario: ieri, la provincia ha registrato infatti 694 contagi (in calo rispetto ai 740 di domenica ma in aumento rispetto ai 639 di lunedì scorso), su un totale di 18.561 test elaborati, con una positività al test che ha raggiunto il 3,6%, il massimo mai visto in quasi tre mesi. La media mobile su sette giorni è ora di 696, rispetto ai 581 di una settimana fa.
E per la prima volta dall’11 giugno scorso, il numero di casi attivi dell’Ontario ha superato oggi i 6.000.
Dei nuovi casi confermati ieri, 121 sono a Toronto, 104 nella regione di Peel, 98 nella regione di York, 74 a Hamilton e 74 a Windsor.
Fortunatamente, nessun nuovo decesso.
Il numero di pazienti che ricevono cure nelle unità di terapia intensiva continua lentamente a crescere: ci sono ora 160 pazienti in terapia intensiva, rispetto ai 148 di lunedì scorso.
Secondo i dati forniti dal Ministero della Sanità dell’Ontario, 167 delle infezioni segnalate ieri sono riferite a persone che sono completamente vaccinate, mentre 527 riguardano persone che non sono completamente immunizzate o hanno uno stato di vaccinazione sconosciuto.
I residenti dell’Ontario che non sono vaccinati o hanno solo una dose di vaccino rappresentano il 33% della popolazione, ma rappresentano il 76% di tutti i casi segnalati lunedì.
Quasi l’82,9 per cento degli abitanti dell’Ontario dai 12 anni in su ha ricevuto almeno una dose di vaccino e il 76,1 per cento ne ha due.
In Quebec, invece, ieri sono stati registrati 386 nuovi casi e 1.569 dall’ultimo aggiornamento di venerdì il numero totale di persone infette sale quindi a 388.799 (dall’inizio della pandemia).
I funzionari sanitari della provincia affermano che non ci sono stati nuovi decessi, quindi il totale resta a 11.285, mentre sono 373.109 le persone finora guarite dalla malattia.
I ricoveri sono diminuiti di uno, portando il numero di persone negli ospedali del Quebec a 125. Di queste, 37 persone sono in terapia intensiva (+1).
Dei nuovi casi, 258 persone sono non vaccinate o parzialmente vaccinate con una dose ricevuta meno di 14 giorni fa; 42 sono persone che hanno ricevuto una dose più di due settimane fa e 86 sono persone che hanno ricevuto due dosi più di sette giorni fa.
Tutti i nuovi ricoveri degli ultimi giorni (11) sono di persone non vaccinate o parzialmente vaccinate che hanno ricevuto una dose meno di due settimane fa.
I funzionari sanitari del Quebec segnalano, a questo proposito, che il rischio di infezione per le persone non vaccinate è 8,5 volte superiore rispetto a quello di chi ha ricevuto due dosi e il rischio di ricovero è 24,5 volte superiore rispetto a quello di chi è completamente vaccinato.
In Quebec, nelle ultime ore sono state somministrate 20.138 vaccinazioni, per un totale di 12.316.461 dosi somministrate in provincia.
Al di fuori del Quebec, sono state somministrate 82.991 dosi per un totale cumulativo di 12.399.452, ovvero il 76,1 per cento della popolazione.
Al 29 agosto, un totale di 6.471.453 abitanti del Quebec, ovvero l’86% della popolazione ammissibile di età pari o superiore a 12 anni, ha ricevuto la prima dose di vaccino e 5.894.283 persone, ovvero il 78% della popolazione ammissibile di età pari o superiore a 12 anni, ne ha ricevute due.
In totale, in Canada, dall’inizio della pandemia, sono stati registrati 1.490.933 casi di Covid-19 (dato aggiornato alle ore 14 di ieri), dei quali 656.025 in Ontario (9.498 morti), 388.799 in Quebec (11.285 morti), 248.954 in Alberta (2.364 morti), 163.560 in British Columbia (1.807 morti), 58.506 in Manitoba (1,189 morti), 53.875 in Saskatchewan (598 morti), 6.030 in Nova Scotia (94 morti), 2.721 in New Brunswick (46 morti), 1.478 in Newfoundland e Labrador (7 morti), 684 nello Yukon (8 morti), 658 in Nunavut (4 morti), 400 nei Territori del Nord-Ovest (1 morto) e 230 nella Prince Edward Island (nessun morto). Altri casi riguardano persone rientrate dall’estero.
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