TORONTO – Un giro di furti d’auto, nel quale sono coinvolti anche dipendenti di Service Ontario, è stato sgominato dalla polizia di Toronto. Sette le persone arrestate e 73 i capi d’accusa dei quali dovranno rispondere. Gli investigatori hanno anche sequestrato circa 1,5 milioni di dollari di proventi del reato, tra cui centinaia di migliaia di dollari in contanti e diversi veicoli di lusso.
In manette, finora, sono finiti Kajan Jokanajakam, di 32, residente ad Oshawa, Milosha Ariyaratnam, 29 e Doneika Jackson, 38 di Toronto, Howard Lee, 22, di Markham e Andrea Fernandes, 30 anni, di Vaughan. I reati che sono stati contestati ai fermati includono frode superiore a 5.000 dollari, manomissione del numero di identificazione del veicolo, abuso d’ufficio e furto e traffico di identità.
L’indagine, denominata Project Safari, è stata avviata a febbraio con l’obiettivo di identificare e arrestare i sospetti di “numerosi” furti di veicoli a motore in tutta la città.
Secondo un comunicato stampa diffuso delle forze dell’ordine, gli investigatori hanno scoperto che i sospetti godevano dell’appoggio dei dipendenti di Service Ontario, l’agenzia governativa dove gli abitanti dell’Ontario ottengono patenti di guida, targhe e altri documenti contenenti dati sensibili. Un numero imprecisato di dipendenti ha trasmesso ai sospettati informazioni di centinaia di conducenti nella provincia, inclusi centinaia di indirizzi.
I sospettati, secondo la polizia, avrebbero poi utilizzato tali informazioni per rubare veicoli e collegarli a numeri di immatricolazione fraudolenti in un processo noto come re-VINing. Anche questi falsi VIN sarebbero stati forniti loro dai dipendenti di Service Ontario.
Secondo la polizia, le auto rubate sono state poi vendute a livello nazionale ad ignari acquirenti, come veicoli usati o sono state usate per commettere altri crimini.
Gli investigatori hanno affermato di aver eseguito, tra luglio e ottobre, 25 mandati di perquisizione presso residenze, garage commerciali e sedi di Service Ontario e di aver sequestrato diversi veicoli rubati e attrezzature utilizzate per mettere a segno i furti.
Alla luce dell’accaduto, la polizia di Toronto ha consigliato agli acquirenti di veicoli usati di richiedere informazioni dettagliate sulla storia del veicolo e di fare attenzione se l’auto è di un colore diverso o la lettura del contachilometri è incompatibile rispetto al rapporto.
(foto: Wikipedia)