TORONTO – Alla fine anche il premier dell’Ontario Ford ha vinto la sua riluttanza verso il passaporto vaccinale. A partire dal 22 settembre andare in palestra, andare al cinema o cenare in un ristorante richiederà un certificato che dimostri che si è completamente vaccinati contro il Covid-19.
Come parte del programma del governo di certificazione del vaccino, tutti i residenti della provincia dovranno dimostrare di aver ricevuto, almeno 14 giorni prima, entrambe le dosi di un vaccino approvato, per poter mangiare all’interno dei ristoranti, allenarsi nei centri fitness, frequentare discoteche, cinema, teatri, strip club e casinò, nonché assistere a concerti, eventi sportivi e per prendere parte ad altri grandi raduni organizzati in ambienti interni.
Che dopo tanti no al green pass Ford abbia ceduto parzialmente e controvoglia – nell’elenco non rientrano ad esempio le psw che lavorano nelle case di cura e di riposo o lo staff dei ristoranti – è lampante. Non sarà richiesto il passaporto vaccinale neppure per fare acquisti al dettaglio e mangiare all’aperto, o frequentare luoghi di lavoro, servizi religiosi e altre attività essenziali, inclusi negozi di alimentari, farmacie e banche.
“È una misura temporanea, rimarrà in vigore solo il tempo necessario”, ha precisato il premier che durante la conferenza stampa per ben due volte ha attaccato il primo ministro Trudeau “che invece di preparare un vaccino valido in tutto il Canada ha pensato di indire elezioni non necessarie”. “Mentre il mondo continua la sua lotta contro la variante Delta, il nostro governo continuerà a fare ciò che è necessario per proteggere le persone, proteggere i nostri ospedali e ridurre al minimo le interruzioni delle attività – ha affermato il premier Ford – sulla base delle ultime prove e delle migliori raccomandazioni, i certificati di vaccinazione ci offrono la migliore possibilità di rallentare la diffusione di questo virus aiutandoci a evitare ulteriori lockdown. Se non avete ancora ricevuto la prima o la seconda dose del vaccino contro il Covid-19, fatela oggi stesso”.
Esenzioni saranno concesse, ha precisato Ford, a coloro che non possono essere vaccinati per motivi medici e ai bambini di età inferiore agli 11 anni che attualmente non possono essere vaccinati in Ontario.
A difendere la lista delle strutture dove occorrerà il pass vaccinale ci ha pensato il Chief Medical Officer of Health dell’Ontario Kieran Moore: “I luoghi che abbiamo scelto rispondono al rischio che abbiamo constatato in Ontario – ha detto – se il rischio aumenta altrove possiamo aggiungere e implementare ulteriori misure per proteggere gli abitanti della provincia”.
Dal 22 settembre al 12 ottobre, gli individui non vaccinati riceveranno un’esenzione temporanea per partecipare a funerali o ricevimenti nuziali negli spazi per riunioni ed eventi, a condizione che risultino negativi a un test Covid-19 fatto 48 ore prima a loro spese.
Per dimostrare di essere completamente immunizzati gli abitanti dell’Ontario devono usare la ricevuta del vaccino cartacea o PDF disponibile online, insieme a un documento d’identità con foto, ma la provincia ha affermato che un’app e un sistema di codici QR sono attualmente in fase di sviluppo. Secondo i funzionari, alle persone verrà fornito un codice QR univoco che contiene informazioni sul loro stato di vaccinazione e verrà sviluppata un’app per consentire alle aziende di leggere quel codice. “La provincia migrerà al sistema di codici QR entro il 22 ottobre e sarà compatibile con i sistemi utilizzati da altre province e dal governo federale”, ha detto la ministra della Salute Christine Elliott.
Le multe, che verranno comminate a coloro che non rispettano il programma ai sensi del Reopening Ontario Act, saranno di circa di $750, nel caso di una azienda anche di più di $1.000.