TORONTO – Contro ogni aspettativa della vigilia, l’inflazione torna a crescere in Canada. La conferma è arrivata ieri dal rapporto mensile di StatCan che mette in luce come il costo della vita nel nostro Paese, su base annua, abbia subito un’impennata dello 0,2 per cento a maggio, passando dal 2,7 per cento di aprile al 2,9. Un dato, quello registrato dall’Agenzia nazionale di statistica, che smentisce clamorosamente tutte le previsioni fatte nei giorni scorsi dagli economisti e dagli analisti di mercato, che invece avevano messo in preventivo un ulteriore abbassamento dello 0,1-0,2 per cento.
Al netto di queste percentuali, che non dicono molto sul reale impatto dell’andamento dei prezzi nel portafoglio dei canadesi, è la tendenza che assume una grande importanza alla luce della decisione di Bank of Canada, che a luglio si troverà davanti a un bivio: apportare un ulteriore taglio dei tassi d’interesse sulla scia di quanto accaduto a giugno, o mantenere il costo del denaro invariato al 4,5 per cento? Con un ulteriore abbassamento dell’inflazione, la scelta della Banca Centrale sarebbe stata quasi obbligata verso una nuova sforbiciata al tasso di sconto.
Ora, a questo punto, questa ipotesi si allontana. Non è la prima volta in questo 2024 che l’inflazione aumenta smentendo le previsioni della vigilia. A marzo era accaduta la stessa cosa: gli analisti avevano messo in preventivo un calo rispetto al 2,8 per cento di febbraio, i numeri di Statistics Canada invece registrarono un aumento dello 0,1 per cento.
Il rapporto di StatCan. Statistics Canada afferma che l’inflazione sui servizi ha fatto salire il dato principale, poiché i canadesi hanno pagato di più per l’affitto, i servizi cellulari, i viaggi e il trasporto aereo. I viaggi negli Stati Uniti hanno guidato l’aumento dei costi nell’intero comparto.
Su base mensile, i prezzi dei generi alimentari sono aumentati dell’1,1% nel maggio 2024. Sebbene questo aumento mensile sia stagionale tipico, è il più grande da gennaio 2023. L’aumento mensile di maggio 2024 è stato trainato dall’aumento dei prezzi su base mensile di verdure fresche (+3,5%), carne (+1,3%), frutta fresca (+2,2%) e bevande analcoliche (+2,4%).
L’aumento mensile dei prezzi della carne è stato in gran parte il risultato dell’aumento dei prezzi della carne bovina fresca o congelata, in un contesto di forte domanda e scarsità di offerta.
I prezzi della benzina sono scesi dell’1,3% su base mensile a maggio, ha detto StatCan.
L’inflazione degli alloggi è rimasta stabile al 6,4% annuo a maggio, ma la pressione sugli affittuari è aumentata. I costi degli affitti sono aumentati dell’8,9% a maggio, in aumento rispetto all’8,2% di aprile. L’aumento dei tassi d’interesse e l’aumento della popolazione continuano a esercitare pressioni al rialzo sull’indice degli affitti a livello nazionale.
Finora l’inflazione è rimasta al di sotto del tre per cento per tutto il 2024, ma la maggior parte degli economisti si aspettava che l’inflazione avrebbe continuato la tendenza al raffreddamento degli ultimi mesi. Anche i parametri dell’inflazione core preferiti dalla Banca del Canada hanno subito un’accelerazione a maggio.
I prezzi dei servizi di telefonia mobile sono diminuiti a un ritmo più lento su base annua a maggio (-19,4%) rispetto ad aprile (-26,6%). Ciò è stato in parte determinato dal calo dei prezzi nel maggio 2023, quando i prezzi dei servizi cellulari sono diminuiti del 7,8% su base mensile.
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