TORONTO – Lotta al Covid e protezione dell’economia. È lungo questi due binari che si sviluppa il Budget 2021 presentato ieri a Queen’s Park dal ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy.
Una manovra da 186 miliardi di dollari, quella di quest’anno, che potremmo definire tranquillamente monotematica: tutte o quasi le voci di spesa della finanziaria provinciale hanno a che fare con il Covid-19.
Ma il prezzo da pagare, per i conti pubblici, è e sarà molto salato: secondo il ministro delle Finanze, una volta usciti dalla crisi provocata dalla pandemia ci vorranno anni prima di riuscire a eliminare il deficit provinciale. Il pareggio di bilancio non arriverà prima del 2029.
Inoltre, secondo il governo, quando ci saranno le prossime elezioni, i 2 giugno 2022, il deficit provinciale avrà raggiunto quota 28 miliardi di dollari.
Sul fronte della sanità, il governo conferma il piano di spesa triennale da 51 miliardi di dollari, che saranno investiti negli ospedali e nell’ampliamento della capienza delle sale di terapia intensiva. Nello stanziamento, inoltre, sono compresi anche i fondi per la costruzione di una struttura ospedaliera presso il William Osler Health System’s Peel Memorial di Brampton.
Circa un miliardo di dollari verrà speso per portare a termine la campagna di vaccinazione di massa, che dovrebbe terminare non più tardi di settembre.
Un’altra spesa da 2,3 miliardi di dollari è stata messa in preventivo per i test preventivi e il tracciamento dei contagiati.
Fondi, come prevedibile, anche per un altro settore, quello delle case di cura a lunga degenza. In totale l’esecutivo provinciale investirà 2,6 miliardi di dollari per nuove strutture e per aumentare e migliorare la capienza di quelle già esistenti: rispetto al piano quadriennale già annunciato sono stati stanziati altri 933 milioni di dollari.
Bethlenfalvy ha quindi annunciato un maggiore impegno del governo per le famiglie e per il sostegno all’infanzia durante il Covid- 19. Nel Budget è previsto un nuovo assegno – il terzo – per tutte le famiglie con figli minori a carico: questa volta il sussidio sarà di 400 dollari a bambino.
Oltre a questo le famiglie potranno contare sulla detrazione fiscale del Child Access and Relief from Expenses (CARE), pari a 250 dollari a bambino.
Sul fronte del sostegno all’economia colpita così duramente dalla pandemia, il governo ha promesso un aiuto fino a 20mila dollari per circa 120mila esercizi commerciali che rispetteranno determinati requisiti. La copertura finanziaria prevista per questo provvedimento è di 1,7 miliardi di dollari, che col tempo potrà raggiungere quota 3,4 miliardi.
Come era prevedibile, il governo provinciale in questo Budget ha avuto un occhio di riguardo per un altro settore colpito duramente dalla pandemia di Covid- 19: quello del turismo e dell’ospitalità. Il ministro delle Finanze, durante la presentazione della Manovra a Queen’s Park, ha annunciato un investimento addizionale di 400 milioni di dollari che saranno elargiti nell’arco dei prossimi sei anni per varie iniziative a sostegno di questo settore.
Nel 2020 il Prodotto interno lordo ha subito un declino del 5,7 per cento. Secondo le previsioni di crescita presenti nel Budget 2021, la nostra economia dovrebbe tornare a correre nei primissimi mesi del 2022.
Nella Manovra, infine, è presente una spesa di 50 milioni di dollari per gruppi religiosi e culturali.
More Articles by the Same Author:
- Un canadese su due vuole la linea dura contro i dazi doganali annunciati da Trump
- Si apre il fronte Canada-Messico mentre Trump provoca Trudeau
- “Il Canada potrebbe diventare il 51° Stato americano”: la beffa diventa umiliazione
- Dazi doganali, pressing di Poilievre su Justin Trudeau
- Trudeau in Florida da Trump. “Dazi doganali inevitabili”