TORONTO – Affitti sempre più cari in Canada. Secondo i dati di Statistics Canada, ad agosto i canadesi hanno pagato di più rispetto agli ultimi tre decenni. L’ultimo rapporto sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) pubblicato ieri pone l’accento sull’aumento dell’affitto e dei mutui che stanno – in parte – alimentando il tasso di inflazione. Secondo StatCan, i prezzi degli alloggi sono aumentati del 6% su base annua ad agosto, dopo essere aumentati del 5,1% a luglio.
Il rapporto di StatCan mostra che l’aumento è stato guidato dall’affitto che è aumentato del 6,5% su base annua a livello nazionale dopo un balzo del 5,5% a luglio. “Questo è il rialzo più alto dell’affitto su base annuale che abbiamo visto in almeno 30 anni dall’inizio degli anni ’90”, ha detto David MacDonald, economista senior del Canadian Centre for Policy Alternatives.
Come mostrano i dati di Rentals.ca, nel mese di agosto il prezzo medio nazionale degli affitti in Canada è stato di 2.117 dollari, con un aumento mensile dell’1,8% rispetto a luglio e un aumento annuo del 9,8%.
Il parametro si basa sui nuovi annunci, non su quanto pagano mensilmente gli inquilini esistenti, ed evidenzia le sfide che i nuovi affittuari devono affrontare in Canada.
La Bank of Canada ha aumentato il costo dei mutui per ridurre l’inflazione complessiva.
“Siamo in questa situazione pericolosa in cui non siamo all’interno dell’intervallo compreso tra l’1 e il 3%”, ha detto MacDonald.
I canoni di affitto esorbitanti da un alto e l’impossibilità di comprare una casa, dall’altro. Un nuovo sondaggio dell’Ontario Real Estate Association (OREA) suggerisce che un gran numero di giovani adulti sta posticipando l’acquisto di una casa nella provincia dell’Ontario a causa del debito studentesco contratto per conseguire una laurea. “Per molti giovani dell’Ontario e le loro famiglie il debito studentesco non è semplicemente un peso finanziario, è il più grande ostacolo al sogno canadese di possedere una casa – ha affermato il ceo di OREA Tim Hudak – la nostra ricerca mostra che il peso dei prestiti studenteschi contribuisce notevolmente alla crisi dell’accessibilità degli alloggi che, se non affrontata, porterà a un minor numero di giovani proprietari di case nella provincia”.
Secondo il sondaggio condotto da Abacus Data, più della metà dei laureati che hanno contratto debiti studenteschi o prestiti per pagare la propria istruzione, stanno ancora cercando di ripagare quel prestito In media, secondo il rapporto, questi giovani hanno attualmente un debito di circa 14.500 dollari.
Il rapporto OREA ha inoltre rilevato che i laureati con un debito superiore a 5.000 dollari concordano sul fatto che questo rende più difficile risparmiare per poter acquistare una casa. Ciò ha spinto alcuni giovani della provincia a cercare altre opzioni al di fuori dell’Ontario, osserva il rapporto.
Secondo l’indagine, il 42% dei laureati sta valutando la possibilità di lasciare l’Ontario per trasferirsi in una provincia con un costo della vita più basso e alloggi meno cari.
È un sogno, quello di diventare proprietari, che per molti giovani rimane nel cassetto. Dal rapporto emerge che quelli che hanno terminato i loro corsi di studi nelle università e nei college “hanno ancora un grande desiderio di avere una casa di proprietà” nonostante il debito che hanno già accumulato.
Circa il 75% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe possedere una proprietà residenziale e almeno l’80% dei laureati sostiene “vari interventi governativi” per garantire l’accessibilità economica degli alloggi.
(Foto tratta dal sito web www.investopedia.com)
